Si chiama Koot 54 ed è il primo yacht realizzato dal cantiere tunisino Koot Yachts International. Si tratta di un open dal design accattivante, con grandi spazi liberi sia sopra che sottocoperta. Cantiere tunisino, ma tocco italiano… lo staff del Koot Design team, infatti, è stato guidato dall’architetto Francesco Maria Giulini.
Lo yacht sfoggia un look moderno e linee dinamiche. Il layout degli interni, invece, è ispirato allo stile dei loft. Lobe le linee di carena sono state progettate da Sergio Cutolo, noto ingegnere navale. Koot 54 misura 16,5 metri di lunghezza, e tra i segni particolari ci sono la grande vivibilità di bordo e la continuità tra mare, ambienti esterni e spazi interni.
Lo spazio domina il ponte di coperta, dove la poppa è completamente aperta verso il mare, e la plancia poppiera è separata dal pozzetto solo da 3 gradini, garantendo una vera e propria spiaggetta privata per il bagno. Il ponte prodiero, completamente rivestito in teak, offre uno spazio molto ampio e funzionale, che si può facilmente convertire in una generosa zona prendisole.
Lo yacht di lusso Koot 54 ha una carena planante con sezioni a “V” ad angolo variabile. La propulsione è stata affidata a 2 motori entrobordo diesel MAN R6-800 da 800 cv ciascuno, che gli permettono di raggiungere una velocità massima di 36 nodi, con un’autonomia di circa 400 miglia.
Il salone del ponte principale, grazie al grande windscreen e alle finestrature laterali della sovrastruttura, offre una vista panoramica a 360 gradi, inoltre, la vetrata scorrevole mette in comunicazione la dinette del living con il pozzetto di poppa creando un un unico grande ambiente.
Gli interni sono ispiarti allo stile dei loft, sottocoperta, infatti, il layout prevede un grande open space molto luminoso grazie alle finestrature di forma ellittica ricavate su entrambe le murate. Nell’allestimento è inserito anche l’angolo cucina attrezzato e il locale bagno.
