I cantieri navali Austin Parker, dopo il varo del 64 Flybrige previsto per luglio, sono pronti a lanciare sul mercato un piccolo gioiello della nautica, lo yacht l’Austin Parker 36. Fedele allo stile classico del cantiere, sfoggia un design accattivante, e soprattutto, non supera la fatidica soglia dei 10 metri, un particolare non di poco conto, visto che permette di non immatricolare l’imbarcazione, mantenendola nella categoria natanti.
L’Austin Parker 36, ricalca le caratteristiche sia marine, che di sicurezza che contraddistinguono tutta la gamma disegnata da Fulvio De Simoni, un designer talentuoso, capace di giocare con gli stili, e di passare dai flybridge agli open con una grande flessibilità.
Questo natante di classe vanta molti punti di forza, da quelli appena visibili, come la zona di ormeggio di poppa separata dal pozzetto o il locale motori separato dalla zona abitabile, soluzione che garantisce il massimo confort acustico, il cuscino prendisole incassato a prua o l’assenza di giunzioni a vista tra lo scafo e la poppa.
Sottocoperta, la cura per i dettagli e l’ottimizzazione degli spazi non passano di certo inosservate. Il layout, infatti, prevede una cabina a prua, e una dinette trasformabile, che da zona living diventa zona notte che permette di ospitare un’altra coppia. Il locale bagno è luminoso e confortevole e ha il box doccia separato.
Lo yacht può essere customizzato dall’armatore, che può scegliere tra un’ampia gamma di dotazioni, ad esempio, se si immagina di trascorrere dei weekend in barca, si può optare per la cucina attrezzata. Per proteggersi da schizzi e dal sole, invece, si può scegliere fra il soft top in tela e l’hard top con chiusura in cristallo.
Anche per quanto riguarda la propulsione, si può optare per il sistema IPS di Volvo Penta o con piede poppiero. La velocità che può raggiungere l’Austin Parker 36, naturalmente, varia in base alla motorizzazione scelta. Secondo i dati tecnici rilasciati dal cantiere è in grado di toccare i 35 nodi di velocità.