L’inverno è ormai alle porte e molti pensano che veleggiare in questa stagione sia tempo sprecato a causa delle condizioni ambientali. In realtà per i velisti la stagione fredda rappresenta un momento topico per mettere la prua al vento, che in questo periodo non manca mai. Inoltre esistono moltissimi campionati invernali che propongono regate per tutte le categorie e per tutti i livelli di competizione.
Se poi si ha la fortuna di trovare una bella giornata, in riviera, la temperatura di giorno può arrivare anche a 20 gradi centigradi regalando splenditi momenti di navigazione. Purtroppo al tramonto il tepore dell’irraggiamento solare scende bruscamente ed aumenta notevolmente anche l’umidità relativa.
Chi ha fatto installare a bordo un impianto di riscaldamento, ovviamente, non soffre problemi di freddo e passa le notti in tutta tranquillità e confort, anche se impegnato in traversate oceaniche a basse latitudini. Oggi la Webasto, azienda leader nel settore degli impianti di riscaldamento per barche, offre la soluzione ideale al problema della climatizzazione del vostro “guscio”.
Il modello Air Top Evo 3900 è l’ultimo nato della serie ad aria forzata. Questo impianto funziona tramite un piccolo bruciatore alimentato a gasolio dai consumi molto parchi e dalle prestazioni calorifiche molto elevate. Il sistema può essere installato anche nelle barche già varate, dato che il motore/bruciatore hanno delle dimensioni assai ridotte ed un peso contenuto, inoltre non sono necessari particolari lavori di bordo per il corretto posizionamento nel quadrato e nelle cabine.
Essendo l’impianto gestito elettronicamente si possono scegliere vari livelli di temperatura ed umidità, garantendo anche accensioni programmate tramite timer regolabile. La presa esterna garantisce un ricircolo ottimale dell’aria fresca. Tutte le parti elettriche sono appositamente studiate per resistere alla corrosione dell’ambiente marino.
Alla prova pratica ho potuto constatare che Webasto Air Top Evo 3900 riesce, in meno di mezz’ora, ad aumentare di 4/5 gradi la temperatura all’interno della barca. L’unico inconveniente riscontrato è la stagnazione, nel gavone dove è sistemato il bruciatore, dell’odore del gasolio combusto. Pertanto è sempre consigliabile arieggiare la zona durante il funzionamento del riscaldamento.
Chi volesse optare per Webasto Air Top Evo 3900 deve necessariamente rivolgersi a degli installatori abilitati che curino nei particolari le modalità di posizioonamento del sistema all’interno della barca, avendo cura di coibentare quelle parti che possono produrre surriscaldamento per contatto.
Certo non sarà l’effetto che produce il calore e lo spettacolo delle fiamme di un camino, ma sicuramente il tepore ed il confort di questi sistemi garantisce di vivere molto bene anche in pieno inverno.
