Non dev’essere un caso se il mare è azzurro. Ce ne stiamo convincendo sempre mentre assistiamo all’avanzamento del tabellone eliminatorio del Louis Vuitton Trophy 2010, trofeo velico in corso di svolgimento nelle acque neozelandesi di Auckland dove i due equipaggi in gara a rappresentare l’Italia si stanno facendo davvero onore, addirittura fino al punto di “rischiare” di giocarsi l’intera posta in palio in una finale dolcemente fratricida. Cominciamo da Mascalzone Latino, che ha faticato forse più del previsto per sbarazzarsi dello sfidante svedese Artemis riuscendo comunque nell’intento al termine di una serie di semifinale portata fino a gara 3, il massimo previsto dal regolamento; in vantaggio dopo la prima manche, gli uomini guidati dalo skipper Gavin Brady hanno subito la rimonta dell’equipaggio di Paul Cayard prima di sconfiggerlo nella “bella”. E sarà un altro spareggio a decidere il nome del secondo finalista, che uscirà dal duello tra Azzurra e i padroni di casa del team New Zealand: i “kiwi”, dopo aver dominato il girone eliminatorio, sono stati e restano i grandi favoriti per il successo finale; ma dovranno sudare le proverbiali sette camicie per superare l’ostacolo italiano, capace di rimontare lo svantaggio iniziale fino all’1-1 attuale e alla regata decisiva in programma stanotte.