Mascalzone Latino e Azzurra, olè. Per la prima volta nel corso della Louis Vuitton Trophy, è doppietta italiana ad Auckland, con i due equipaggi che riescono in simultanea a strappare la vittoria. Si è gareggiato eccome, in Australia, dove il vento si è messo stavolta in disparte lasciando che il programma seguisse il corso stabilito. Azzurra ha liquidato Artemis che ha nelle sue fila lo skipper Paul Cayard; Mascalzone Latino Audi Team ha avuto la meglio sui russi di Synergy, ancora a bocca asciutta. Emirates Team New Zealand ancora imbattuta (affermazione odierna sulla francotedesca All4One), domani è scontro diretto proprio con Azzurra.
CLASSIFICA. Emirates Team New Zealand al comando con 4 punti, Azzurra segue a 3. A pari merito Artemis, All4One, Mascalzone Latino Audi Team e TeamOrigin, 2 punti. Zero vittorie per Aleph e Synergy.
AZZURRA. La prova dei meglio quotati tra i due equipaggi italiani è positiva: Artemis vince solo la partenza e resta in testa fino alla prima bolina. 44” vanificati dal fatto che il tangone degli svedesi casca in acqua e trascina il gennaker sotto la barca. Sorpasso e vittoria. Il commodoro Riccardo Bonadeo: “E’ un punto importante, ci serve e ce lo teniamo, ma a noi non piace davvero vincere per abbandono”.
MASCALZONE. A quota due vittorie con quella odierna: tutto facile contro Synergy, tranne la partenza. Episodio cruciale a metà bolina: la barca italiana riesce a “scambiare” e portarsi a navigare a destra, posizione strategica perchè i russi vengono costretti oltre la layline e si presentano in boa con un ritardo di 20”. Il resto è ordinaria amministrazione.
