A Singapore mancano 200 miglia, ma lo stretto di Malacca e l’imprevidibilità delle condizioni meteo potrebbero dare filo da torcere ai team della Volvo Ocean Race. Telefonica e Groupama si danno battaglia per prendere la leadership della terza tappa da Abu Dhabi a Sanya. Al rilevamento delle ore 14, gli spagnoli guidati da Iker Martinez avevano 1 miglio di vantaggio sui francesi di Groupama.
Dietro di loro, Camper e Abu Dhabi sono ingaggiati in un testa a testa vicino alla costa malese. La notte sarà molto importante per il team neozelandese per riguadagnare terreno. Ma la lotta per uscire dallo stretto non è ancora finita e le carte potrebbero rimescolarsi. Prima della fine dello stretto, infatti, è possibile che si verifichi una compressione della flotta.
Come ha sottolineato il prodiere di Puma, Casey Smith:
La situazione è molto variabile, le cose cambiano di ora in ora, quindi cerchiamo di stare con il gruppo di testa e di non fare nulla di sciocco che ci possa far perdere terreno. E’ un momento critico, cerchiamo di regatare con quello che c’è, e rimanere vicini a Telefónica e Groupama. Speriamo che sia una bella lotta fino al traguardo in Cina. Adesso va meglio, ma un po’ di tempo fa siamo entrati in un basso fondale dove c’erano grossi tronchi lunghi cinque/sei metri. Se se ne colpisce uno, di certo potrebbe far saltare il timone.
A bordo di Abu Dhabi, invece, si è imbarcato un passeggero clandestino… alla randa dell’imbarcazione, infatti, si è agganciato un pipistrello che è rimasto sulla vela per oltre 6 ore, si era addormentato su uno dei rinforzi delle mani di terzaroli. Che abbia un debole per le vele nere?!
Staccati dal gruppo di oltre 114 miglia i cinesi di Team Sanya cercano un possibile rientro sugli avversari navigando al centro del canale e oggi fanno registrare la velocità migliore.
La classifica provvisoria odierna, al rilevamento delle ore 13 GMT vede sempre Team Telefónica in testa anche se tallonata da vicino dai francesi di Groupama 4 a un miglio esatto e da PUMA, a 3,8. CAMPER naviga in quarta posizione a 19,7 e a contatto con Abu Dhabi Ocean Racing che si trova a 20,4 miglia, mentre in sesta posizione resta Team Sanya il cui distacco è di 114,3 miglia.