Volvo Ocean Race, Sanya senza timone

Volvo Ocean Race Sanya senza timone

La barca cinese Team Sanya, impegnata nella quinta tappa della Volvo Ocean Race, da Auckland, in Nuova Zelanda, a Itajaì, in Brasile, ha rotto il timone, proprio mentre si trovava in testa alla flotta. Quale momento meno opportuno di questo?… ma gli incidenti capitano, soprattutto quando non devono.

Ad oggi, questo è il terzo stop per il team guidato dallo skipper Mike Sanderson, che era stato vittima di un grave problema allo scafo poco dopo la partenza della prima tappa da Alicante che lo aveva costretto al ritiro dalla frazione e a spedire la barca via nave a Città del Capo dove era stata riparata. Nella seconda tappa, sempre quando lo scafo si trovava in testa, un problema al sartiame aveva obbligato Team Sanya a far scalo in Madagascar per le riparazioni.

Non sono state ancora chiarite le cause della rottura del timone, che è avvenuta mentre la barca stava navigando tra i 20 e i 25 nodi di velocità in mare formato con onde fra i 2,5 e i 3 metri. Fortunatamente, i Volvo Open 70 sono dotati di ben 2 timoni e ogni barca dispone di un timone di emergenze che può essere montato sulla poppa con lo stesso attacco di quello originale.

Photo Credits|Rick Tomlinson

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