Ci sono diversi addetti ai lavori che sono fermamente convinti che le barche da diporto abbiano sempre la stessa struttura. Invece, non è affatto così. Infatti, ci sono ancora tempi e modi per realizzare un’imbarcazione a dir poco innovativa, in grado di stimolare fantasia e creatività.
Velar 70, innovazione e mix pazzesco
E l’innovazione, stavolta, ha superato qualsiasi pregiudizio o preconcetto sulle barche da diporto. Sì, perché è impossibile non rimanere a bocca aperta di fronte a questo vero e proprio gioiellino che arriva da Napoli. Anzi, nello specifico proviene dallo studio di progettazione di Valerio Rivellini, ovvero il designer della linea EVO-Yacht, quella che si occupa più che altro di sponde mobili e di domotica avanzata. Giusto per farvi capire a che livello siamo, l’ultimo EVO R6 che è stato sviluppato ha portato a casa un ambitissimo riconoscimento come il Cannes Yachts Trophy 2019 per denotare il più bel design esterno.
Lo studio di progettazione Rivellini ha tolto i veli ad un nuovissimo concept, ovvero Velar 70. Per il momento si tratta solamente di un prototipo, ma nel corso dei prossimi anni potrebbe davvero diventare uno spettacolare yacht dislocante lungo ben 21,5 metri. Al suo interno ci saranno quattro cabine e otto posti letto, con la capacità di navigare ad una velocità di crociera pari a 16 nodi.
Un’imbarcazione che si differenzia rispetto ad ogni altro mezzo delle stesse dimensioni, per via del fatto che rappresenta una combinazione perfetta tra una barca a motore e una barca a vela, anche se chiaramente le differenze rispetto ai tradizionali motorsailer sono numerose.
È Rivellini il primo a sottolineare come si tratti di un progetto a dir poco rivoluzionario. Lo scopo per questo concept è quello di garantire all’armatore il maggior comfort possibile per una navigazione dislocante, di conseguenza piuttosto lenta, ma anche molto economico, godendosi il viaggio, senza tutte quelle dispendiose problematiche legate ad una navigazione a vela.
Questo modello è stato realizzato proprio per garantire una completa personalizzazione da parte dell’armatore. La base è stata quella di rispondere ad una domanda in modo particolar, ovvero come sia possibile riuscire a sfruttare tutti quei vantaggi che sono connessi agli spazi di due tipologie diverse di yacht, in modo tale da sviluppare un nuovo tipo di barche. Un design che si presenta sempre molto minimale e altamente funzionale, con diverse soluzioni mai viste in precedenza, con l’obiettivo di garantire il massimo comfort una volta a bordo.