Tiziano Trombetta, pilota veneto di motonautica, si è laureato campione del Mondo in classe F-500 in una giornata indimenticabile in quel di Borretto Po in provincia di Reggio Emilia. La motonautica non ha certo l’eco nei media, come l’automobilismo di Formula 1 o la Moto GP del mitico Valentino Rossi, ma per i nostri colori da sempre è stata una fucina di campioni e grandissimi piloti che sono forse più conosciuti all’estero che in patria.
Trombetta ha suonato la carica nell’ultima gara in calendario ottenendo un preziosissimo secondo posto che gli consentiva di laurearsi Campione del Mondo con ben 94 punti di vantaggio sul suo rivale più temuto, l’austriaco dal nome “storico” Attila Havas.
Ma si sa in Emilia gli Unni non hanno mai trovato possibilità di “scorrazzare” e tutte le “battaglie” sono finite con la loro disfatta. Con questo titolo il nostro driver ha ottenuto il settimo titolo iridato in questa non facile e combattuta categoria dove, oltre al vice-campione del mondo Attila Havas, vede al terzo posto il ceco Jiri Masek, uno degli uomini più forti e combattivi della motonautica in circuito.
Per chi non conosce questo sport voglio solo sottolineare la difficoltà e la pericolosità di condurre scafi ultraveloci, che possono superare anche i cento nodi sfiorando il pelo dell’acqua e col rischio di ribaltarsi ad ogni virata o catapultarsi in un “volo”, a 360° , solo per aver sbagliato la scelta di una scia.
Secondo quanto dichiarato ai giornali dallo stesso Tiziano, le emozioni che ha vissuto con questa vittoria sono state maggiori di ogni altra conquista:
Vincere il titolo così prestigioso nel mio Paese è stato veramente fantastico anche se è pur vero che, avendo conquistato svariati titoli importanti in carriera, sono abituato al successo. Ciò che mi ha colpito quest’anno, al di là della vittoria a Borretto Po, è stato il grande affetto ricevuto da tutte le persone del pubblico e da tutto il mio team, dai tecnici ai meccanici.
Noi non possiamo che fare i nostri migliori complimenti ed auguri a Tiziano e speriamo presto di vederlo nella classe regina F1, per ripercorrere tutti i suoi grandi sucessi e quelli del mitico Cappellini
