Se il Governo Monti non ne vuole proprio sapere di fare un passo indietro sulla tassa sulle barche, i porti in Italia non se ne stanno di certo a guardare, anzi. In molte marine, infatti, è già scattata la contro-manovra, ovvero, una serie di iniziative per risparmiare soldi.
Partiamo con il nuovissimo Marina d’Arechi che si prepara ad aprire i battenti con il botto! I lavori di completamento, infatti, avanzano a tamburo battente ed entro l’estate saranno pronti i primi 400 posti barca. Ma andiamo al dunque, a chi decide di comprare un posto barca entro l’estate 2012, il bacino portuale di Salerno rimborsa la tassa di stazionamento per 6 mesi all’anno e senza alcun onere aggiuntivo.
Al porto Turistico di Fano, nelle Marche, il risparmio è sugli affitti biennali. La marina, infatti, per chi decide di firmare un contratto d’affitto di 2 anni entro fine aprile o entro il 2012 per chi è già cliente del porto, rimborsa in tutto o in parte il valore della tassa. La Marina di Loano offre condizioni molto vantaggiose per l‘affitto del posto barca, che permetteranno di azzerare o quasi il costo della tassa, e promozioni per i turisti stranieri.
Al Marina di Portorosa a Messina, si sono inventati i pacchetti personalizzati, chiamati “Terra-Acqua”, che permettono agli armatori di scegliere quanti mesi tenere la barca in acqua e anti a terra, evitando così il pagamento giornaliero della tassa. E cosa c’è di nuovo, direte voi, l’alaggio invernale, in effetti non è certamente una grossa novità. Il vantaggio, infatti, sta nella possibilità di tenere in rimessaggio le imbarcazioni sino a 27 metri, sia all’interno di capannoni chiusi, sia all’esterno, in ogni periodo dell’anno e per tutte le volte preventivamente concordato. Inoltre, nel pacchetto previsto dalla Marina di Portorosa sono compresi il lavaggio della carena e il taccaggio. L’offerta, naturalmente, vale anche per chi d’estate ha la barca in altri porti.
Forse è un po tardi per fare i saldi… Se magari ci avessero pensato PRIMA evitando di proporre tariffe stellari spesso offrendo servizi osceni beh chissà…
Da una parte, nn posso darti torto, i porti italiani sono trai i più cari al mondo, non è di certo un bel primato…