Presso la Marina Molo vecchio di Genova, in questi giorni si può ammirare un gioiello nautico senza tempo che porta la firma di Benetti: il superyacht Reverie. Costruito dal cantiere viareggino nel 2000, quando il settore nautico era florido e “ruspante”, con i suoi 70 metri di lunghezza e la sua eleganza innata, incanta chiunque.
Il megayacht Reverie fu commissionato Kiel Inge Røkke, uno dei soci di maggioranza del Wimbledon Football Club, che lo ha poi ceduto alla società di charter americana che tuttora lo gestisce, solo per curiosità, 1 settimana a bordo di Reverie costa quanto una villa… la bellezza di 550 mila euro. Adesso il megayacht è in vendita per 75 milioni di dollari.
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Il design esterno è opera dall’architetto Stefano Natucci, specializzato nella progettazione di superyacht, che ha utilizzato in gran parte l’alluminio. Lo yacht si sviluppa su 7 piani, che offrono ogni tipo di comodità, collegati tra loro da un ascensore. Il ponte scoperto, oltre ad ospitare una piscina con idromassaggio, circondata da lettini e sedie a sdraio, dispone persino di uno spiazzo per l’atterraggio degli elicotteri.
Lo scafo è in acciaio, e ha un baglio massimo di 12,5 metri. La propulsione è affidata a 2 potenti motori Caterpillar da 2 mila HP, che gli permettono di raggiungere una velocità massima di 16 nodi. La velocità di crociera, invece, si attesta tra i 12 e i 14 nodi. Grazie ai serbatoi che contengono 185 mila litri di carburante, ha un’autonomia di 5.200 miglia.
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Gli interni di questo palazzo galleggiante sono stati disegnati dal designer John Munford il quale si è ispirato allo stile anglo-imperiale, utilizzando materiali pregiati come mogano, noce, marmo, che dialogano con capitelli con decorazioni floreali e pilasti di marmo. Alcune sale, inoltre, presentano addirittura delle volte affrescate. Il superyacht Reverie di Benetti può ospitare fino a 24 persone, distribuite su 8 cabine, dove il confort e il lusso sono di casa.
