Derecktor Cakewalk, il megayacht americano più grande del mondo

Con i suoi 85 metri, il motor yacht Cakewalk dei cantieri navali Derecktor ha stabilito il record per la più grande imbarcazione di categoria mai costruita negli Stati Uniti d’America. Il precedente record apparteneva Corsair IV costruito da J.P. Morgan nel lontano 1931. Il superyacht rappresenta un passo significativo per il cantiere di Bridgeport e più in generale per la nautica statunitense dimostrando – come ha osservato il CEO Paul Derecktor – che una società americana può costruire una barca in linea con gli standard internazionali.

L’industria nautica statunitense è infatti molto condizionata dal desiderio dell’americano medio di possedere una piccola barca e non ha sviluppato, come in Europa, una cantieristica votata alle dimensioni extra. I più grandi yacht al mondo sono infatti di provenienza tedesca (Eclipse Yacht, Al Said Larssen, Al Mirqab), danesi (Prince Abdulaziz, Ocean Breeze, Pegasus V), italiani (Serene, Galeb) e greci (O’Mare, Delma, Atlantis II).

Cakewalk, che è stato costruito nello stabilimento della società a Bridgeport nel Connecticut, stabilisce un nuovo standard per le dimensioni, ma anche per la complessità del suo design e i tocchi di personalità che la rendono un gioiello del mare. La carena è caratterizzata da una verniciatura blu zaffiro e da una linea fluente da prua a poppa, mentre gli interni sono opera del Tim Heywood Design. La progettazione si è basata sulle indicazioni del Florida Elizabeth che ha lavorato gomito a gomito con gli artigiani della Derecktor per concepire l’arredo e l’ottimizzazioni degli spazi.

Sono venute fuori soluzioni interessanti e originali come l’ascensore sormontato da una scala a chiocciola per salire i ponti, una mini palestra con spa nella cabina armatoriale, un cinema, una biblioteca con un camino di marmo e un enorme garage per il tender, un’Aquariva Cento. Gli interni non sembrano quelli di una nave ma di un lussono albergo in stile liberty o una bellissima dimora coloniale. Vale oltre i 150 milioni di euro.

 

 

 

 

Lascia un commento