Molte volte parlando di barche da diporto con gli amici, mi viene chiesto il prezzo di un mega yacht da 50/60 metri. La risposta è difficile se non impossibile, dato che la maggior parte delle volte una valutazione commerciale sarebbe quanto meno inutile se non superflua, visto che i pochi fortunati proprietari armatori non hanno certo problemi di budget ristretti.
Inoltre, il gusto è il prestigio di possedere una mega yacht, alle volte è solo la dimostrazione di un potere personale od il raggiungimento di uno status sociale che altrimenti non potrebbe essere espresso. Un mega panfilo è molto più di una barca: è lo specchio di se stessi.
Per costruire lo Striker, una nave da 101 metri di lunghezza per 18 di larghezza, è stata messa in campo una squadra di tutto rispetto tra designer, cantiere navale e progetto di engineering. Il primo è il noto studio di designer di Luiz De Basto, già autore d’ importanti scafi e mega yacht, il secondo è il cantiere tedesco Blohm –Voss che si avvale della Thyssen Krupp– Marine System di Amburgo.
Oltre ai numeri di tutto riguardo, questa nave si caratterizza per una linea sicuramente diversa rispetto ad altri modelli di pari categoria e pregio. La pilot house, posta centralmente e nel ponte più alto, consente uno sviluppo armonioso del layout generale ed in particolare dei ponti sottostanti che degradano proporzionalmente, sia verso le sezioni prodiere che quelle di poppa.
In questo modo la coperta si raccorda con lo scafo in modo pregevole senza compromettere la linea stilistica e l’equilibrio dell’insieme delle superfici esterne, che vengono solo interrotte dall’ampie finestre indispensabili per creare luminosità agli interni.
Per la comodità ed il confort dell’armatore è previsto un intero ponte privato sotto il sundeck, dotato di ogni accessorio compresa jacuzi e lounge riservata. Oltre allo spazio per l’armatore anche le due cabine private VIP godono di veranda privata.
I saloni principali si raggiungono, dai vari ponti, tramite due sontuose scale elicoidali e da un ascensore a vetro centrale. Per l’intrattenimento degli ospiti sono stati predisposti un’ampia piscina ed un cinema nel lower deck che può ospitare sino a 15/20 persone. Per le cene di gala e le feste di rappresentanza si utilizza il main deck, dotato di una sala da pranzo sofisticata ed completamente servita da un enorme bar-lounge.
Per raggiungere lo Striker, oltre ai numerosi tender presenti nei suoi garage, è possibile utilizzare la pista di atterraggio e decollo per elicotteri posta sul flybridge, così da garantire la massima privacy degli ospiti.
Certamente una nave per pochi eletti, che comunque potranno assaporare il piacere di godersi la vita di mare su di un panfilo, dallo stile unico ed inconfondibile, direi quasi perfetto per il suo genere.