La Rolex Sydney- Hobart, regata più famosa del continente Australe che si svolge ogni anno tra la capitale dello stato del NSW e quella della Tasmania, nella sua ultima edizione ha visto trionfare, a discapito di tutte le previsioni dei bookmakers che davano favorito il maxi Wild Oats XI, il Bénéteau First 40 Two True di Andrew Saies.
L’equipaggio di non professionisti dell’armatore australiano si è aggiudicato il trofeo Tatter-sall’s Cup, che premia la prima imbarcazione che arriva prima in assoluto, secondo la classifica in tempo compensato, calcolato con la formula della stazza IRC.
A favorire le piccole imbarcazioni, con questo sorprendente e quanto mai inaspettato verdetto, sono state le condizioni meteo-marine quanto mai favorevoli durante tutto il percorso, cha hanno livellato le prestazioni degli scafi riducendo il gap che separa normalmente i Maxi-yacht dal resto della flotta.
Da sempre la Rolex Sydney- Hobart è famigerata per essere una delle regate d’altura con condizioni, di vento e mare, tra le più impegnative e difficili al mondo, dato che nelle 628 miglia che separano il continente Australe dalla Tasmania, si devono affrontare passaggi difficili quali: lo stretto di Bass e la fascia dei 40 ruggenti dove le onde ed i venti sono sempre impetuosi.
In alcune drammatiche edizioni ci sono stati tantissimi naufragi e ritiri, alle volte con conseguenze drammatiche e flotta letteralmente decimata, per cui ad ogni edizione ci si aspetta sempre il peggio ed arrivare al traguardo di Hobart è già, di per sé, una vittoria.
Anche se tagliati fuori dalla vittoria assoluta, la battaglia tra i Maxi yacht è stata ugualmente avvincente ed incerta sino all’ultimo miglio della regata. Al via, infatti, c’erano tutti i migliori rappresentanti della classe, tra i quali ben quattro scafi oltre i cento piedi: Alfa Romeo 2 di Neville Crichton, Wild Oats XI di Bob Oatley, IACP Leoprad e Investec Loyal, quest’ultimo progettato da Greg Elliot.
La vittoria in tempo reale è stata assegnata proprio al Maxi Alfa Romeo 2 di Cricton, con il tempo di 2 giorni, 9 ore e due minuti di navigazione, quasi la metà del vincitore assoluto in tempo compensato. E’ la prima volta che Alfa Romeo 2 si aggiudica questa importante regata e speriamo che in futuro anche qualche scafo italiano possa partecipare a questa importante e prestigiosa regata, visto che sino ad ora hanno vinto barche con sponsor italici.
