Una riflessione interessante sul mondo della nautica e sulle competizioni veliche, la propone Ilaria Fusco su Repubblica.it sottolineando come per tutto quel che riguarda il mare le regate sono l’equivalente della Formula 1 per il settore motoristico.
Le competizioni legate alla nautica diventano un modo per i vari cantieri e aziende legate al settore, di sfoggiare gli ultimi ritrovati. È emblematica l’ultima competizione dello Yacht Club Costa Smeralda in cui sono state presentate moltissime applicazioni multimediali tra cui lo strumento ad alta definizione visiva per fare le foto e mandarle via sms.
Navigare con qualità e in sicurezza è il messaggio. Lo Yacht Club Costa Smeralada che ha organizzato la Maxi Yacht Rolex Cup e la Rolex Swan Cup, ha consegnato nelle mani della giuria tecnica dei binocoli di ultimissima generazione con i quali i giudici hanno potuto seguire da vicino le imbarcazioni, scattando anche delle foto molto nitide. I binocoli in questione, per chi avesse intenzione di dotarsi di tale tecnologia, sono quelli della gamma CI di Swarovski Optik che comprende il sistema per la messa a fuoco interno e garantisce la sua tenuta anche a 4 metri di profondità.
I giornalisti, invece, hanno potuto saggiare i vantaggi del CI Companion, un adattatore per gli smartphone che trasforma il binocolo in teleobiettivo e poi consente di inviare gli scatti fotografici tramite messaggi ad un media center. Questi strumenti consento di vivere in maniera più poetica il mare.
Siccome la nautica è anche precisione, la Rolex ha avuto modo di riproporre il suo Oyster Perpetual Yacht-Master, quello che più comunemente è chiamato orologio dello skipper che ha una funzione molto interessante, il conto alla rovescia, utile per sincronizzare la partenza in base al tipo di regata. Lo strumento in questione è facile da usare e al tempo stesso sofisticato. Il connubio perfetto per la gente di mare che ha bisogno di strumenti affidabili ma non complessi.