Progetta la “tua” barca con Bénéteau


    Ci sono molti appassionati ed anche professionisti della nautica da diporto che sempre più spesso suggeriscono ai cantieri produttivi come rifinire la barche e quali sono le esigenze principali di chi in barca ci va spesso.Oggi il cantiere francese Bénéteau offre, a tutti gli appassionati di mare e di vela, la possibilità di interagire direttamente, al fine di dare consigli, suggerimenti od semplici osservazioni, per poter definire insieme la barca del prossimo futuro. 

    Collegandosi al sito www.levolilierdedomain.fr è possibile far conoscere le proprie opinioni ed influenzare in modo costruttivo le scelte strategiche del brand. La cosa veramente interessante è quella che il sito, quasi fosse più un blog, si arricchirà ed aggiornerà sistematicamente al ritmo dei suggerimenti pervenuti così che ogni utente potrà leggere le osservazioni fatte da altri interlocutori e porre in evidenza le proprie.

    Inoltre sarà possibile mettere on line video, foto o link di vari siti così da costituire un vero e proprio archivio virtuale al quale attingere suggerimenti e preziosi consigli. Tutti i documenti saranno organizzati secondo le tematiche trattate ed il sito sarà arricchito da contributi e testimonianze di professioni, tra i quali: architetti, progettisti, artigiani, navigatori, designer  e campioni sportivi.  

    La novità di questa iniziativa è certamente apprezzabile e sono sicuro che sarà sviluppata anche da altri cantieri dato che oggi, molte imbarcazioni da diporto moderne, pur bellissime e super accessoriate, non sono molto funzionali e marine. Personalmente condivido questa iniziativa dato che come professionista del diporto mi trovo spesso a combattere contro la “illogicità” di molti progetti che non tengono conto della funzionalità e della praticità che necessità che naviga per davvero.

    Infatti molte volte ho avuto  l’impressione, poi confermata dai fatti, che le barche di oggi  siano progettate più per stare nei porti e nelle lussuose marine, quasi che fossero delle seconde case galleggianti, che per navigare per mari ed oceani.

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