Una Pasqua all’insegna del vento

Se quest’anno avete intenzione di passare la Pasqua in maniera alternativa, ecco qualche proposta allettante.

Se vi trovate in quel di Toscana, ad esempio, non potete perdere la storica regata d’alturaPasquavela” a Monte Argentario, organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano sin dal 1988. La manifestazione vede la partecipazione di oltre 100 imbarcazioni, che si sfideranno su un percorso costiero a bastone davanti al Porto S. Stefano. Come ogni anno, faranno da corollario una serie di eventi, nel grande Villaggio della vela allestito con stand degli espositori lungo le banchine di Porto Santo Stefano.

A Cesenatico, invece, vi aspettano 200 equipaggi a bordo di catamarani provenienti da tutte le parti del mondo per le “Vele di Pasqua“, una regata internazionale, giunta quest’anno alla sua 36esima edizione. Un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati di vela. Inoltre, lungo il Porto Canale, si potrà gustare del buon pesce fritto.

Se invece, vi trovate in Liguria, non potete mancare la manifestazione “Barche in Piazza” a Lerici, che si terrà sino al 1° di maggio. Protagonista indiscussa del Golfo dei Poeti sarà, come ogni anno, la nautica. L’evento è stato organizzato dalla Società sviluppo turistico Lerici, da Atc e dall’azienda fiere della camera di commercio della Spezia.

Oltre all’esposizione di numerosi scafi disseminati fra Calata Mazzini e Piazza Garibaldi (dove anticamente venivano costruite le imbarcazioni), e di prodotti e accessori nautici, è previsto un calendario fitto di appuntamenti collaterali: regate, incontri culturali, laboratori e seminari.

Se poi, avete voglia di noleggiare una barca a vela con servizio di skipper incluso, allora potete salpare alla volte della Riviera del Cornero, un luogo incantato, con le sue suggestive calette e le sue falesie a picco sul mare lungo la costa Adriatica. Il pacchetto, che prevede un pernottamento di 3 giorni e 2 notti è offerto da Maraviglia Travel a partire da 290 euro a persona. E l’unico pensiero che avrete sarà lo sciabordio delle onde.

Lascia un commento