Un altro pianeta. Nella Baia di San Francisco Oracle Team Usa di James Spithill ribadisce la propria superiorità ai AC World Series con un tris di vittorie, aggiudicandosi i Fleet Races anche se a pari punti con J.P. Morgan BAR, il Super Sunday e il Mach Race contro i Kiwi. Riesce a battere perfino se stesso visto che nella prima regata di sabato Oracle è stato protagonista di una spettacolare “scuffia” piazzandosì però in seconda posizione nell’altro fleet race e battendo per 18 secondi Emirates Team New Zealand alla finale del Mach Race.
Nella vela e ancor di più nell’America’s Cup, la capacità di recupero è da sempre l’arma vincente di ogni team, capace di disorientare gli avversari, di risalire il vento oltre che le difficoltà e gli imprevisti. Sulle ali dell’entusiasmo, Oracle Team Usa si è trovata da capovolto sul fianco destro a vincitore di tutte la posta in palio.
Nelle parole di James Spithill tutta la gioa e la soddisfazione per la rimonta:
Ci siamo sempre detti che dovevamo essere capaci di recuperare situazioni disperate. Oggi lo abbiamo fatto ancora una volta. Riuscirci è il segno distintivo di un grande team che fa della coesione la sua arma in più, e si compone anche di uno shore team fantastico e di grandi allenatori.
Un chiaro ai consigli del coach Philippe Presti, tornati utili a Spithill nella finale di Mach Race di sabato anticipando la partenza di dieci secondi rispetto ai Kiwi, costretti a ripiegare in una mossa difensiva per non incorrere ad una penalità.
Delusione invece per Luna Rossa che perde al Mach Race nella prima giornata sia con Piranha che con Swordfish (rispettivamente con J.P. Morgan BAR e Artemis Red) e terminano il Fleet Race in nona e undicesima posizione. A parziale giustificazione, Max Serena ha spiegato:
Sicuramente è stata una settimana difficile da accettare dal punto di vista sportivo, ma era in qualche modo in preventivo, perché ci sono stati una serie di fattori che hanno inciso sulla nostra preparazione in acqua: abbiamo cambiato due membri degli equipaggi e in questo periodo buona parte del team si è spostata in Nuova Zelanda in vista del varo dell’AC72. Per noi è quella la priorità ora come ora e non nascondo che, durante le due settimane che siamo stati qui a San Francisco, una volta a terra andavamo con la mente a Auckland perché non vediamo l’ora di iniziare a navigare sulla barca nuova
Questa la classifica Fleet Race:
1° Oracle Team Usa Spithill
2° J.P. Morgan BAR
3° Artemis Racing White
4° Emirates Team New Zealand
5° Oracle team Usa Coutts
6° Artemis Racing Red
7° Energy Team
8° Team Korea
9° Luna Rossa Piranha
10° China Team
11° Luna Rossa Swordfish