Al Salone Nautico Internazionale di Genova 2012, il gruppo inglese Mdl Marinas ha ufficializzato il nuovo porto turistico in costruzione in Puglia, a Marina di Gargano, che ospiterà ben 700 posti barca.
I vertici Mdl nella conferenza stampa hanno confermato i tempi di realizzazione del porto, attualmente già costruito al 85%, prevedendo la fine dei lavori entro marzo 2013 e l’apertura al pubblico per aprile.
Il successo è già nell’aria: il programma è finalizzato alla promozione del turismo nautico itinerante per offrire un servizio integrato alla clientela, in modo che possa sentirsi “protetta” in ogni marina appartenente al network trovando sempre gli stessi elevati standard di qualità.
La più grande società di gestione di porti turistici in Europa infatti è già presente in Italia, in Marina dei Cesari a Fano, in Inghilterra e in Spagna. Marina del Gargano entrerà dunque a far parte del sistema, ribattezzato ”Freedom Berthing Scheme” (piano di Attracco Libero), un sistema che punta a soddisfare le esigenze degli utenti con elevata professionalità, senza dimenticare le misure green.
Jon Eads, Chief Operating Officer di MDL Marinas e Presidente di MDL Marina del Gargano, ha annunciato l’evento con grande entusiasmo:
“Abbiamo intenzione di espandere la rete e stiamo già valutando altre cinque località italiane“
Come dargli torto, visto che il nostro Bel Paese con le sue bellezze naturali ispira artisti di tutto il mondo e non solo?
Inoltre afferma che
“Marina del Gargano non solo si distingue per la sua posizione geografica senza pari ma è anche una porta d’accesso all’Adriatico. Questa operazione rappresenta per noi un grande passo in avanti nel consolidamento della nostra posizione nel Mediterraneo”.
Quindi una scelta imprenditoriale di grande importanza per il gruppo.
Gianni Rotice, Presidente di Gespo, la società pugliese costruttrice e finanziatrice del porto, ha espresso la sua speranza per una prossima rinascita dell’intera area:
“Marina di Gargano nasce da un’esigenza di ormeggi sul territorio ma anche come elemento fondamentale per il rilancio del settore turistico”
Perché il Sud offre il miglior mare, che rappresenta una vera risorsa da sfruttare a livello internazionale, e in quanto tale, da rispettare sempre.