Azimut Yacht e Atlantis, divisione open del gruppo Azimut Benetti Group, anche quest’anno sono presenti al 52° Salone Internazionale Nautico di Genova confermando il ruolo da protagonista con un ampia esposizione di modelli, tra cui quattro anteprime mondiali, tre novità per l’Italia per un totale di 24 imbarcazioni tra open, long range e flybridge.
Tra i debutti in assoluto più attesi la linea Magellano 76 e Azimut 84, ammiraglie da 24,40 e 25,69 metri, il Magellano 43 nella versione Hard Top e Fly, l’Azimut 54 e l’Azimut 55S, pluri-premiata al World Yacht Trophy 2012 del Festival de la Plaisance di Cannes con il Most Innovative yacht Award e il Best Layout & Interior design Award.
» Le novità al salone nautico di Genova 2012
Presso l’Area Prove si potrà vivere l’emozione della velocità e l’eleganza dell’Azimut 40S, del 78 e del 95 e del Magellano 50, il long rage di 15,64 metri. Il concept della linea estetica dell’Azimut 84 è stata ideata dall’architetto Stefano Righini mentre gli interni sono di Achille Salvagni, interior designer anche dell’Azimut 88. La nuova ammiraglia si distingue anche per la potente propulsione, supportata da due motori Caterpillar CAT 32 da 1723 mHp per una velocità di crociera di 24 nodi e una velocità massima di 29 nodi.
Anche Magellano 76 riprende i caratteri peculiari del suo precedessore (Magellano 74) per ampliarne la vivibilità, il comfort e la sicurezza. Due piedi in più che permettono di ottimizzare gli spazi in sei cabine, quattro tra centro e prua e due a poppa, per un totale di undici posti letto; crew mess e lavanderia.
il Ceo di Azimut, Paolo Casani ha dichiarato:
Genova è il Salone Nautico italiano per eccellenza e noi, che abbiamo fatto del Made in Italy la nostra forza, ribadiremo anche quest’anno la nostra presenza in modo significativo. Con le 4 anteprime mondiali presentate, il gruppo Azimut-Benetti dimostra non solo di essere il più grande costruttore mondiale di imbarcazioni da diporto, con una gamma completa e ricchissima, ma che il lavoro di ricerca e innovazione non si ferma mai. Abbiamo voluto evidenziarlo con forza a Genova. In Italia.
