Da sempre i rimorchiatori sono una risorsa non indifferente per la salvaguardia dei mari e dei bacini d’acqua dalle sciagure e dai naufragi come quelli accaduti alla Exxon Valdez in Alaska qualche anno fa. La Francia in questo specifico settore ha, da parecchi anni, il primato europeo in questo specifico settore.
Con questo nuovo rimorchiatore da salvataggio la Multraship ha rafforzato la propria flotta di rimorchiatori e navi specializzate multi-purpose.
Il prossimo 30 settembre, dopo il varo, la nave sarà impegnata in un viaggio di consegna dal Vietnam, dov’è stata realizzata, dai cantieri navali Damen, a Terneuzen, porto di casa della Multraship nei Paesi Bassi.
In seguito la sua opera sarà utilizzata per il pattugliamento principale della zona del fiume Schelda, oltre al classico rimorchio portuale e le azioni di salvataggio. Con una forza massima di trazione di 94,7 tonnellate, una lunghezza totale di 105,4 m, e un fascio di 43,6 m, la nave è capace di una velocità media di 14,3 nodi.
L’amministratore delegato della Multaship, Leendert Muller ha detto in una recente intervista:
L’impegno Multraship nella zona dello Schelda è ben noto, ed è stato ulteriormente rafforzato due anni fa quando ha lanciato Anversa Towage NV, una joint venture 50/50 con Fairplay Rimorchio. Anversa rimorchio è stato un grande successo, e abbiamo aumentato la nostra base di clienti e il numero di chiamate ad Anversa in modo significativo. Multratug 3 rappresenta l’ultima fase del nostro piano strategico generale per il rinnovo e l’espansione. Crediamo che ora sia il più forte la capacità di trazione di questo nuovo rimorchiatore, destinato a svolgere un ruolo vitale in future operazioni di risposta alle emergenze nella zona.
Personalmente sono sempre stato molto sorpreso dalla capacità operative sia dei rimorchiatori che dei membri dei vari equipaggi di queste navi di soccorso, i quali,anche a scapito della loro incolumità, intervengono in situazioni proibitive salvando vite umane e salvaguardando anche le coste, i mari ed i bacini fluviali soggetti a traffico mercantile, da veri e propri disastri ecologici.