Il Mazokist, a vederlo per la prima volta, sembra tutto fuorché una barca da crociera, ma se poi ci sofferma bene ad osservarla, si capisce che invece è un day cruiser di rango con una linea stilistica d’avanguardia e certamente innovativa.
Nato nei cantieri di Belgrado della Art of Kinetik, è costruito interamente in mogano ed è stato pensato per chi desidera una barca dalla alte prestazioni, grazie soprattutto alla duplice motorizzazione ipervitaminizzata Yanmar da 260 hp, capace di far superare allo scafo la considerevole velocità di 42 nodi/ora.
La linea dello scafo è molto particolare, con spigoli vivi sia a prua che a poppa. Il dritto di prora è perpendicolare alle mura formando un angolo secco a 90 gradi. La coperta piatta ed uniforme da prua a poppa è caratterizzata da un piccolo parabrezza in cristallo temprato, sostenuto da due montanti scatolati in acciaio ASI 316, squadrati e muscolosi. I tienti bene sono costituiti da due parti rigide di forma ovoidale sormontati da una struttura in acciaio inox che partono dalle sedute ed arrivano sino al musone.
La forma squadrata della poppa è spezzata dalla linea del vano motore che ben si raccorda con la pontatura della zona prodiera formando una linea a “marquise” quasi a riprendere le forme di una pietra preziosa incastonata.
Le sedute posteriori, dall’inusuale forma a chaise longue, possono accogliere comodamente 4 persone, mentre il divano di guida è assai ridotto e poco confortevole per le lunghe percorrenze. La progettazione e le realizzazione sono state eseguite interamente dallo staff del cantiere denotando un forte orientamento all’innovazione ed al design che definirei quasi “estremo”.
Una barca di lusso crealizzata on materiali di alta gamma, concepita più per sorprendere e stupire gli ammiratori delle nuove forme degli scafi, che per navigare.
Una barche che certamente non sfigurerebbe se esposta al MOMA di New York, ma che forse è un po’ da masochisti se la si sceglie per fare della crociere anche a breve raggio con la famiglia.