Il 26 dicembre 2015 alle ore 13.00 locali (ore 2.00 GMT, ore 3.00 in Italia) il Vor 70 Maserati, che vede a bordo Giovanni Soldini e un equipaggio di 11 persone, sarà schierato sulla linea di partenza della 71a edizione della Rolex Sydney-Hobart Yacht Race.
Si tratta di una delle più importanti e difficili regate storiche internazionali: 628 miglia nautiche percorse in condizioni estreme, che vedono tutti gli anni barche di altissimo livello come la Maserati di Soldini, tirate al massimo per darsi battaglia e conquistare questo trofeo.
“Maserati è pronta ad affrontare questa durissima regata”, spiega Soldini da Sydney. “In questi ultimi mesi abbiamo fatto una serie di lavori di preparazione che hanno reso la barca ancora più robusta e affidabile. E poi abbiamo un equipaggio fortissimo, preparato a confrontarsi con condizioni meteo assai difficili. È la prima volta che partecipo alla Sydney-Hobart ma sono già stato in questi mari, nel 1994 e nel 1998, durante i giri del mondo. Come sempre venderemo cara la pelle”.
Si tratta di una delle più importanti e difficili regate storiche internazionali e – come spiega Nautica.it:
Insieme alla barca italiana, prenderanno il via altre 110 imbarcazioni dai 9 ai 30 metri di lunghezza, provenienti da 28 paesi diversi. Tra queste, alcuni tra i maxi yacht più veloci del mondo, come Comanche, il super maxi disegnato da VPLP-Verdier, Ragamuffin 100, Wild Oats XI, Rambler 88. Tra i diretti rivali di Maserati si segnala il Vor 70 Black Jack, ex Telefonica (di quattro anni più giovane rispetto alla barca italiana), che ha già partecipato a due edizioni della regata aggiudicandosi un quarto e un quinto posto e che staziona in modo permanente in Australia preparandosi tutto l’anno per la Sydney-Hobart.
Negli anni non sono mancate edizioni molto impegnative: nel 1998 una tempesta di proporzioni eccezionali causò il naufragio di cinque barche e la morte di sei marinai; delle 115 barche partite, solo 44 raggiunsero Hobart. Nel 2005, a causa di una burrasca, solo 59 yacht su 116 riuscirono a completare il percorso.