Destinato soprattutto a una clientela che desidera una barca super sportiva che non lascia nulla all’immaginazione, con linee di carena dritte e tese ed un baglio massimo centrale abbastanza contenuto, così come l’impostazione degli interni dove prevale la scelta di ottimizzare gli spazi e le masse.
Il suo look sportivo si connota anche per una superficie bagnata molto limitata ed una poppa aperta dove la simmetria delle linee d’acqua consente, anche nelle andature al vento una progressione fantastica e senza beccheggi o continue correzioni di rotta.
Grazie anche al tipo di armo frazionato a 9/10 super performante con albero passante in carbonio a due ordini di crocette acquartierate con angolo di 20 ° , si ottengono accelerazioni di pregio e velocità di punta che in certe situazioni permettono anche planate mozzafiato.
Lo sviluppo della superficie velica con randa allungata e genoa al 114 % di sovrapposizione consente di sfruttare al massimo le caratteristiche dello scafo anche con venti leggeri.
La coperta è studiata per migliorare l’ergonomia dell’equipaggio durante le manovre, con un pozzetto ampio e ben rifinito caratterizzato da due lunghe sedute che arrivano sino al limite della poppa. Tutte le manovre correnti sono rinviate in pozzetto così da renderle intuitive anche nei passaggi più impegnativi tra le boe.
Il trasto della randa è posto dietro al piano del timone in modo da non disturbare il timoniere durante i passaggi da una mura e l’altra in virata. I numerosi rinvii del paranco consentono di ottimizzare le regolazioni della randa anche solo usando una mano, mentre l’altra è impegnata sulla barra.
Uno degli aspetti più originali del Kelly 33 è sicuramente la disposizione degli interni sottocoperta dove la maggior parte della dinette è occupata da due divani contrapposti mentre a poppa ci sono due cabine doppie. Molto originale è la collocazione del locale toilette a centro barca, cosi da non risentire troppo dello sbandamento durante le navigazioni di bolina.
Certamente una barca destinata a chi ricerca super prestazioni da sfruttare in regata, ma che può risultare divertente in crociere con amici, a patto che si adeguino all’impostazione sportiva dello scafo che non permette certo di avere spazi per prendere la tintarella.
