Il nuovo First 35 è frutto dell’opera dello studio Farr design che ha già progettato la sorella maggiore della serie il 40 piedi. Le linee d’acqua si distinguono per le sezioni prodiere molto sottili così da garantire un morbido e deciso ingesso sull’onda.
La poppa è larga è svasata per poter compensare i volumi immersi in fase di sbandamento. La tuga è molto bassa e filante sulla quale spiccano le inconfondibili finestrtature rettangolari vero must dello scafo. Certamente un progetto molto adatto alla velocità in ogni condizione di navigazione tanto che la chiglia è dotata di un bulbo a T rovesciata così da abbassare il baricentro sotto la lama di deriva.
Lo scafo viene realizzato con uno stratificato pieno, mentre la coperta è in sandwich con anima di PVC realizzata con iniezione. Questo permette di ridurre notevolmente il peso così da poter irrigidire lo scafo nei punti di maggiore sforzo.
Il controstampo strutturale consente di poter ancorare il bulbo e far poggiare l’albero passante. Le manovre sono tutte rinviate in pozzetto così da poter facilitare le manovre dell’equipaggio anche durante le competizioni dove il coordinamento e l’affiatamento dell’equipaggio risulta fondamentale.
Gli interni, in controtendenza coi modelli precedenti, sono rifiniti con essente di ciliegio scuro. Molto utile la doppia porta della cabina di prua che una volta aperta consente una maggiore profondità visiva e di campo. La cucina ad L ed il tavolo di carteggio hanno forma identica è sono contrapposti sulle rispettive murate a dritta ed a sinistra.
La seconda cabina di poppa è molto larga e ben rifinita così come il grande locale bagno dotato di box doccia. Personalmente ritengo inutile l’opzione di avere due cabine poppiere dato che si riducono notevolmente i volumi e gli spazi nei gavoni, che fungono anche da cala vele.
Alla prova in acqua le sensazioni sono subito entusiasmanti con accelerazioni dopo le virate che permettono di non perdere neanche un nodo. Nelle andature portanti la barca da il meglio di se grazie anche potente piano velico con randa da 42 mq e genoa di 31 mq al 108 % di sovrapposizione. A scelta è possibile avere anche un albero in carbonio della Zeta Spars così da migliorare ulteriormente le prestazioni.
Una barca bellissima veloce e capace di dare ai possessori notevoli sensazioni e prestazioni sia in regata che in crociera.