Linee esaltanti ed aggressive, prestazioni super performanti per questo fast cruiser del cantiere Sloveno. Un’imbarcazione nata e progettata per competere nelle regate,ma che volendo può offrire spazi molto confortevoli e adatti agli amanti delle crociere veloci.
Il progettista Rob Humphreys è riuscito nella difficile coniugazione di realizzare una barca veloce, facile da condurre, ma allo stesso tempo con un’abitabilità degli interni di livello superiore.
Queste caratteristiche peculiari rendono questo scafo competitivo anche sul mercato dei fast cruiser, dove gli armatori non sono necessariamente dei provetti regatanti. Il risultato complessivo rende questa barca moderna e molto dinamica con soluzioni tecniche d’avanguardia.
Lo scafo presenta un dritto di prua praticamente verticale, mentre le sezioni di poppa, larghe e con baglio massimo molto arretrato, evidenziano angoli svasati che consentono una simmetria dei volumi immersi tale da rendere la barca molto bilanciata anche sotto sbandamento nelle andature di bolina.
Il dislocamento complessivo è contenuto in soli 6800 kg, mentre la superficie velica raggiunge quasi i novanta metri quadri, con un rapporto peso potenza tra i più alti della sua categoria. La coperta presenta dei passavanti ampi e sgombri da ogni ostacolo dato che le lande sono posizionate a filo della tuga.
L’armo prevede un albero frazionato ed un pozzetto ampio con poppa completamente aperta. Tutta l’attrezzatura è Harken, con ruota in carbonio opzionale. La scotta della randa sdoppiata scorre sotto la tuga ed è rinviata ai due winch secondari con sistema alla tedesca.
Gli interni sono disponibili in due versioni che si differenziano esclusivamente per la presenza di due o tre cabine e per il posizionamento del locale toilette, che nella versione a due cabine è posto a poppa, mentre in quella a tre si trova a prua.
La dinette dispone dei due divani uno ad L e l’altro lineare sulla murata opposta. Molto bello e funzionale è anche il tavolo da carteggio dove si possono tranquillamente installare tutte le apparecchiature elettroniche e riporre tutte le carte nautiche negli ampi vani.
L’Elan 380 mostra tutta la sua capacità di regatante puro soprattutto nelle andature di bolina, dove non è difficile stringere angoli inferiori ai 30 gradi al vento. In sostanza un barca bella ben rifinita che riprende i canoni classici delle barche da regata, ma senza trascurare gli aspetti di confort dedicati alla crociera.
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