Il Delphia 40 è costruito in Polonia e commercializzato dalla Comar di Fiumicino, rappresentando per, l’importatore italiano, un brand di mercato che permette un approccio alla nautica da diporto decisamente dai costi contenuti.
Il vantaggio di produrre barche con un basso costo della manodopera, in strutture moderne ed organizzate, permette di avere un ottimo rapporto qualità prezzo tenuto.
Infatti nonostante la riorganizzazione tecnologica dei cantieri, ancor oggi, una delle voci di spesa maggiore, per costruire uno scafo di 40 piedi, è proprio rappresentata dalla manodopera che in molti casi possiede una notevole specializzazione e una grande capacità operativa.
Il progetto di questo scafo, che è stato sviluppato direttamente dallo studio interno del cantiere, prevede delle ampie sezioni di carena con dei volumi proporzionati, che interpretano una .linea classica dove il baglio massimo è in posizione centrale, mentre le appendici risultano strette ed allungate.
Il rapporto tra dislocamento e superficie velica è stato studiato per offrire discrete prestazioni veliche anche in situazioni di vento scarso, mentre la forma della pinna di deriva, con bulbo dal pescaggio di oltre 2 metri, garantisce un’ottima coppia di raddrizzamento dello scafo anche in presenza di venti sostenuti consentendo una buona dote boliniera della barca..
Il disegno della coperta, innovativo e moderno, prevede una tuga dalla forma inconsueta, su due livelli, quasi a voler integrare la deck-house con il pozzetto. L’attacco delle lande ed il carrello del genoa, posti a filo della tuga, consentono un agile movimento verso prua dell’equipaggio, lasciando completamente sgombri i passavanti. Il pozzetto risulta ampio e dotato di sedute discretamente confortevoli integrate con i paramare. L’unico neo è l’inclinazione degli schienali, che sono un po’ troppo accentuati.
Gli interni prevedono la possibilità di scegliere due differenti lay-out a tre o quattro cabine, entrambe con doppia toilette. I legni sono di laminato impiallacciato con una tonalità di rovere chiaro. Il blocco cucina è posto sulla murata di dritta, mentre la dinette ha un tavolo particolare a triangolo con un divano ad L ed una panca inclinata.
In sostanza una barca dalle discrete qualità tecniche destinata prevalentemente per le flotte di charter o per neo armatori che vogliono fare delle buone esperienze di vela prima di passare su barche più impegnative ama anche molto più costose.