Se una famiglia appassionata di vela cercasse una buona barca con cui cominciare la propria esperienza di vita in mare, io consiglierei senza batter ciglio la Delphia 29, un’imbarcazione di poco sotto i 10 metri di lunghezza, esente anche dalla nuova tassazione imposta in Italia.
Si tratta di una barca a vela robusta, progettata secondo una consolidata tradizione velistica che offre la garanzia di trovarsi di fronte ad un prodotto di qualità. Il fatto di non essere espressione di esperimenti modernisti, la pone nella condizione di essere una barca a vela sulla quale si può contare, sia per la sua affidabilità sia per la facilità di manovra di cui dispone. Non solo, ma la Delphia 29 offre la giusta ospitalità anche per una famiglia che si affaccia per la prima volta alla navigazione a vela, come barca entry-level.
Si tratta della naturale evoluzione della Delphia 31, presentata a Dusseldorf. Infatti, possiede una velatura sloop di facile manovra, con una randa che dispone di una superficie di poco inferiore ai 21 mq ed un genoa avvolgibile che, invece, raggiunge i 26 mq. Se si volesse, comunque, navigare a motore, anche in caso di bonaccia, la barca a vela Delphia 29 dispone di un motore Volvo Penta da 20 cv, con una trasmissione diretta verso un’elica a due pale fisse.
La sua alimentazione è a gasolio, con un serbatoio in acciaio inox della capienza di circa 70 litri. Tutti i comandi sono a portata di mano nella zona del pozzetto, dove il timone a barra si fa notare per la sua bella realizzazione in legno. Dal punto di vista dell’accoglienza dei passeggeri, la barca possiede due cabine, per un totale di 4 posti che, però, possono arrivare a 6 con l’utilizzo delle due cuccette in dinette, ottenibili dalle sedute laterali.
Le due cabine matrimoniali, in particolare, possiedono sia l’armadio sia diverse mensole, utili per la vita di bordo. Sottocoperta è previsto anche il bagno: wc manuale, lavello con miscelatore, doccia, specchio e vari stipetti. Sulla sinistra della scaletta d’accesso, poi, è prevista la cucina, che possiede due fuochi, un lavello inox, un piano di lavoro con stipetti e mensole per l’occorrenza.
Alla fine dei conti, questa Delphia 29 non fa che accostarsi alle sue consorelle, per completare una bella gamma di barche a vela, come la Delphia 40, considerata low cost. Imbarcazione sicura e di qualità che lascia soddisfatti.
