China International Boat Show 2011

La 16esima edizione del China International Boat Show, ha aperto ufficialmente i battenti ieri, a Shanghai presso il centro fieristico dello Shanghai Exhibition Centre. Si tratta della manifestazione più importante in Asia dedicata al settore della nautica da diporto e si contano oltre 400 aziende provenienti da diversi paesi esteri. Naturalmente, non poteva mancare l’Italia, che partecipa per la sesta volta.

La partecipazione italiana, è stata organizzata dall’Ice di Shanghai d’intesa con l’associazione di categoria Ucina (Unione Nazionale dei Cantieri e delle Industrie Nautiche e Affini), che hanno realizzato un padiglione nazionale, al cui interno sono presenti 25 aziende italiane disposte su un’area espositiva di 336 metri quadri. Ci sarà anche la Provincia, l’Autorità Portuale e l’Azienda speciale della Camera di Commercio di La Spezia.

La Cina è diventato oramai un mercato importante per settore della nautica, soprattutto per il made in Italy. Non a caso, il 23% delle imbarcazioni totali importate in Cina vengono proprio dal nostro Paese, che è attualmente è secondo, preceduto dal Regno Unito (con una quota di mercato pari al 28%).

All’inaugurazione del China International Boat Show, erano presenti anche il direttore dell’Ice di Shanghai, Maurizio Forte e il Console Generale d’Italia a Shanghai, Vincenzo De Luca, che ha dichiarato:

L’Italia vanta una tradizione dell’industria nautica di lunga durata e conosciuta in tutto il mondo per il suo stile e la sua tecnologia. Il nostro paese intende ancora una volta presentarsi come uno dei leader del mercato mondiale della nautica, consapevole di poter proporre imbarcazioni che riuniscono stile, tecnologia, comfort, design, raccogliendo il meglio della tradizione industriale e creativa italiana.

Anche il direttore dell’Ice di Shanghai, Maurizio Forte, ha espresso il suo entusiasmo per questa manifestazione e per il made in Italy. L’Ice, infatti, è sempre molto attenta ad aiutare le imprese italiane ad entrare nei mercati internazionali, soprattutto in un settore strategico come quello della nautica, che è in via d’espansione.

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