Un catamarano con i pattini sfida il Polo Nord!

Sta attraversando il Polo Nord a bordo di un catamarano (con i pattini!) con il duplice obiettivo di promuovere le grandi imprese sportive e la tutela dell’ambiente, questa è la missione di Sébastien Roubinet, che assieme al suo compagno di viaggio, Rodolph André, ha lasciato l’Alaska alla volta del grande Nord.

Sébastien Roubinet, ha un vero debole per le imprese avventurose, nel 2007, infatti, è stato il primo a percorrere il Passaggio a Nord Ovest tra il Pacifico e l’Atlantico a bordo di un’imbarcazione simile. Ha 34 anni ed è un amante della natura, in particolar modo del mare e dei ghiacci. Ha fatto la sua traversata oceanica quando aveva solo 14 anni a bordo di un Hobbie-Cat. Per la serie, uno così, poteva mai starsene dietro ad una scrivania?!…

Il suo sogno, infatti, è attraversare il Polo Nord a bordo di Babouche, un catamarano dotato di pattini per essere trainato sui tratti di ghiaccio, leggero e funzionale da lui stesso progettato. L’altro aspetto sorprendente è che la barca non è dotata di motore, funziona, infatti, solo a vela ed è alimentata da un pannello a energia solare per far funzionare gli strumenti di navigazione.

Davanti a Sébastien e Rodolph, una bella distesa di 3 mila chilometri di acqua e ghiaccio, un ambiente sicuramente affascinante, ma ostile come non mai e il freddo è l’ultimo dei problemi. I due avventurieri dovranno vedersela con gli iceberg e gli orsi polari. L’obiettivo di questo “braccio di ferro” con i ghiacci è da un lato valorizzare le imprese sportive, da sempre al centro dell’attenzione dei media, e dall’altro promuovere il rispetto dell’ambiente, sensibilizzando l’opinione pubblica sui cambiamenti climatici che stanno cambiando il volto del nostro pianeta, spesso in negativo.

Diventare il primo uomo a percorrere i ghiacci che separano l’Atlantico dal Pacifico non sarà facile, anzi, è proprio il caso di dire, che la strada verso il successo sarà lastricata di imprevisti, buon vento!

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