La Sardegna ci prova con il settore nautico, sembra infatti che il TAR abbia dato un parere positivo rispetto alla costruzione di un cantiere per la riparazione di mega yacht nei pressi di Olbia. Qualora anche il Consiglio di Stato dovesse dare il suo via libera, a quel punto si potrebbe giocare sulla vicinanza con la Costa Smeralda e provare a stimolare anche il turismo VIP.
La vicenda è difficile gestione perché la realizzazione del cantiere per i mega yacht comporta che siano espropriati alcuni terreni e questo non fa impazzire i cittadini. Di contro dovrebbero essere creati nuovi posti di lavoro e poi, grazie alla vicinanza con la Costa Smeralda, questo nuovo servizio potrebbe essere utile per rilanciare il turismo VIP nella zona.
Il nuovo cantiere, il primo che in Sardegna andrebbe ad occuparsi della riparazione di imbarcazioni con dimensioni superiori a 60 metri, dovrebbe sorgere in località S’Arrasolu, dove adesso è stata fatta una spianata e dove sorgeva lo stabilimento Palmera. Per realizzare questa opera saranno espropriati dei terreni ma secondo il TAR l’operazione è legittima. Adesso si attende il parere del Consiglio di Stato prima di ufficializzare l’inizio delle attività.
Il cantiere per super yacht è un’idea dei fratelli Andrea e Francesco Pirro, due imprenditori del settore nautico che sono disponibili ad investire nel progetto circa 11 milioni di euro. Nello specifico saranno realizzati: una darsena a mare di dimensioni idonee per effettuare lavori su yacht fino a 90 metri di lunghezza, banchine per ormeggiarli destinate al bunkeraggio, banchine e piazzali di movimentazione e sosta, sistemi di alaggio e varo con travel lift con portata di 250 tonnellate, bacino ship lift per alaggio fino a 2500 tonnellate.