Salvataggi esclusivi quelli che racconta la Gazzetta dello sport spiegando che in Australia un bagnino campione di stand up paddle è riuscito a portare in salvo il figlio del principe di Danimarca che era stato trascinato a largo mentre nuotava con la famiglia.
Nick Malcolm, un campione neozelandese di stand up paddle (noto con l’acronimo SUP), attualmente impegnato come guardacoste sulla Gold Coast australiana, ha salvato la vita a Christian di Danimarca, figlio dell’erede al trono Frederik e della principessa Mary, una consulente di marketing nata in Tasmania che il reale danese ha incontrato alle Olimpiadi estive del 2000 a Sydney. La coppia, sposata dal 2004, oltre al primogenito Christian nato il 15 ottobre 2005, ha altri tre figli.
Questa la cronaca dell’accaduto riepilogata dalla Gazzetta dello Sport che continua spiegando qualcosa anche sulla vacanza della famiglia reale e sul campione di SUP:
Il ragazzino di soli 10 anni era stato trascinato al largo dalla forte risacca di una lunga onda oceanica sulla spiaggia di Mermaid. Malcolm è andato a riprenderlo prima che le cose si mettessero male, ovviamente senza conoscerne l’identità. L’ha scoperta solo quando un collega gli ha detto che il principe Federico in persona voleva ringraziarlo per il salvataggio. Il 24enne, originario di Mairangi Bay in Nuova Zelanda, si è trasferito sulla Gold Coast, dove mentre si allena a tempo pieno, sbarca il lunario come bagnino. E già nel gennaio 2014 aveva contribuito a salvare la vita a un altro turista sulla stessa spiaggia. Danny Morrison, responsabile del team di salvataggio, ha poi fatto sapere che Malcolm era tranquillo e rilassato per aver messo in atto un salvataggio standard. Nel Queensland negli ultimi 10 anni si sono verificati ben 78 annegamenti.