Stiamo parlando chiaramente di uno dei marchi d’eccellenza nel campo degli yacht di lusso ed ancora una volta non smentisce tale nomea. Stiamo parlando di Benetti, che ha definito un altro affare davvero di grande importanza. Infatti, è riuscito a vendere il suo primo Oasis da 40 metri piazzandolo sul mercato a stelle e strisce.
Oasis 40m di Benetti: ecco le caratteristiche
Tra le principali caratteristiche di questo nuovo yacht troviamo scafo e sovrastruttura in vetroresina, mentre la stazza lorda si aggira intorno alle 385 tonnellate. Nel cantiere di Livorno hanno già preso il via le prime manovre di outfitting. Quindi, artigianani e tecnici hanno cominciati un particolare processo di lavorazione che terminerà verosimilmente tra un anno circa.
Si tratta di un altro colpaccio per Benetti: un’ulteriore testimonianza di come stia pian piano acquistando credito anche sul mercato americano. Non sono da dimenticare, infatti, due vendite molto recenti altrettanto di spessore. Il riferimento è al FB278 Project Fenestra, uno yacht custom di 67 metri, ma anche allo yacht custom Spectre da 69 metri e allo yacht custom Elaldrea+, di 49 metri.
Grande feeling con l’armatore americano che ha ordinato lo yacht
Insomma, la bandiera del made in Italy viene mantenuta bene in alto da parte di Benetti, che si conferma come un’eccellenza anche e soprattutto al di fuori dei confini a stelle e strisce. Una bella soddisfazione anche per l’armatore Tim Ciasulli, che ha già conquistato nella sua carriera il titolo di Campione del Mondo di Offshore Powerboat Racing, oltre ad aver messo in bacheca ben quattro record mondiali di velocità all’attivo. Per questo motivo, nel momento in cui ha scelto di realizzare uno yacht, la sua intenzione era solamente quella di trovare un cantiere che fosse in grado di condividere i suoi valori. Ecco spiegato il motivo per cui Ciasulli si è trovato così bene con tutto lo staff Benetti, caratterizzato da un estremo livello di specializzazione. Integrità, senso di responsabilità e passione: questi dovevano essere gli elementi primari su cui basarsi per creare da zero uno yacht. La realizzazione del progetto, però, avrebbe dovuto essere un’attività divertente, semplice e anche molto rapida, senza diventare un lavoro a tutti gli effetti. E così è stato, in effetti.