Presentato in occasione del Boot di Dusseldorf, il Bavaria 46 Deep Blue è un motoscafo di classe che si contraddistingue tra gli sporting cruiser fino a 50 piedi. Recentemente ha avuto una nomination all’European Yacht of The Year, un premio che viene assegnato ogni anno, in collaborazione con la rivista tedesca Yacht.
Il design è stato studiato in collaborazione con BMW Group Designworks USA, una controllata del gruppo BMW, e ciò che viene fuori è una imbarcazione possente, dallo scafo quasi scultoreo, e nonostante ciò dalle linee filanti.
Il progetto non ha risparmiato tutta quella libertà che si può avere in un open da 46 piedi, e quindi privilegiando la zona prodiera e soprattutto poppiera, con pavimentazione rivestita in teak, che offrono ampi spazi per prendere il sole, o per trascorrere momenti conviviali con amici o parenti.
Lo scafo misura 12,93 m e ne è largo 4,45, l’altezza in cabina è di circa 2 metri, e ciò la dice lunga sulla vivibilità degli spazi all’interno. Bavaria 46 Deep Blue è il primo progetto del cantiere tedesco nel settore delle imbarcazioni di lusso, e nasce proprio in concomitanza della collaborazione con lo studio BMW Group Designworks.
Il carattere funzionale delle imbarcazioni Bavaria non è tradito neanche in questo caso, offrendo un ampio pozzetto centrale che termina con una comoda spiaggetta, per fornire il giusto spazio di ingresso al mare. Trovano posto anche un tavolo semicircolare con divanetto che ne segue il profilo, nonchè altri posti a sedere che incorporano una varietà di cassetti utili per la vita “open” durante la navigazione, nonché un comodo grill elettrico.
La tuga è abbassata per scelta stilistica, ma lo spazio sottocoperta è vivibilissimo. Vi trovano spazio due o tre cabine, 2 bagni, e le rifiniture sono di qualità senza però orpelli di alcun genere, mantenendo uno stile essenziale, solido e efficiente. I numerosi osteriggi permettono una buona illuminazione, nonostante la vita per questo open si svolga principalmente sopracoperta.
Disponibile anche una capote rigida che permette la chiusura del pozzetto, aumentando la possibilità di stare sopracoperta anche in condizioni meteo non troppo convincenti.