Barometro, come tararlo

Tra gli strumenti obbligatori da tenere a bordo il barometro è uno di questi, ma pochi sanno che periodicamente deve essere tarato altrimenti i dati forniti non saranno corretti e la sua funzione principale viene meno.

Infatti quanto il diportista legge il valore del barometro aneroide, posto sulla sua barca legge, un valore espresso a livello della posizione in cui si trova lo strumento stesso e non a livello del mare. Per ottenere il dato reale è quindi necessario effettuare le opportune correzioni.

Per prima cosa è importante che lo strumento sia posizionato in un luogo adatto lontano dalle fonti calore e posizionato in una zona priva di vibrazioni e dove non vi siano correnti d’aria. In una piccola barca le pozioni ideali per il barometro non sono molte pertanto nella maggior parte dei casi il barometro viene posto sulla paratia divisoria della cabina di prua.

Una volta applicata la correzione strumentale fornita dalla casa costruttrice è necessario tarare lo strumento almeno una volta al mese. Il modo migliore per eseguire l’operazione di taratura è portare un barometro a mercurio vicino a quello aneroide così da rilevare le differenze.

Se però non si possiede un barometro di precisione è possibile eseguire una taratura manuale molto efficace anche se non precisissima. In primo luogo è bene scegliere una giornata di bel tempo possibilmente con scarsa circolazione ovvero quando il gradiente barometrico e debole e quindi la variazione di pressione sono limitate.

Dopodiché osservando una carta barometrica si deve rilevare il livello di pressione isobarica più prossima al punto in cui ci si trova ed all’ora in cui si deve operare. In questo modo si corregge la differenza di lettura apportando le modifiche evidenziate. Per i mari circostanti l’Italia è possibile accedere al sito web meteorologico  dell’aeronautica militare ed cercare il valore di pressione normalizzata al livello del mare hPa.

Utilizzando questi semplici consigli e possibile effettuare delle rilevazioni barometriche precise che ci possono essere molto utili durante la navigazione per comprendere l’evoluzione del tempo ed evitare di trovarsi nel bel  mezzo di una bassa pressione.

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