America’s Cup 2013, Oracle spaventa Emirates

SAILING-US-AMERICAS-CUP-USA-NEW ZEALAND

Ancora una delusione cocente per Emirates Team New Zealand e ancora una doppia esultanza per Oracle, deciso a non mollare il trofeo. L’America’s Cup 2013 sta regalando uno spettacolo inatteso nella baia di San Francisco, grazie alla rimonta del defender e proprio nel momento della gara in cui ci si attendeva lo sprint finale dei neozelandesi.

Emirates ha bisogno di un solo punto per portare a casa la Vecchia Brocca, ma il vento troppo leggero in qualche occasione e la bravura dell’avversario in altre stanno ritardando i festeggiamenti. Ed ora c’è chi scommetterebbe sulla vittoria finale di Oracle, sebbene il punteggio sia ancora nettamente a favore dei kiwi.

Nella giornata di ieri i neozelandesi si giocavano ancora due match point contro i quotatissimi avversari e speravano di poter brindare alla conquista del trofeo al termine di una delle due regate previste dal calendario. Ma Oracle ha avuto ancora uno scatto d’orgoglio, dimostrando per l’ennesima volta di non sentire il peso dello svantaggio. A sentire invece la pressione è stato Emirates Team New Zealand, apparso piuttosto impaurito e condizionato dalla voglia di rimonta degli avversari. Paura di vincere? Forse sì, ma resta il fatto che Oracle ha fatto sue le due regate, imponendosi con vantaggi di 23 e 37 secondi.

Ora il punteggio è di 8-5 in favore dei kiwi, con Oracle che si è trovato a dover scontare la penalizzazione di due punti. Senza il gap iniziale il punteggio sarebbe stato di 8-7 e forse la Coppa America sarebbe stata ancor più combattuta. Onore comunque al defender, che – pur sapendo di non poter più sbagliare una mossa di qui al termine della kermesse – sta offrendo il meglio di sé per regalare emozioni ed allungare la gara quanto più possibile. Riuscirà Oracle a rimontare ancora? Riuscirà Emirates a mettere a segno il colpo decisivo? restate sintonizzati e scoprirete il finale della storia.

Photo Credits | Getty Images

Lascia un commento