La Sicilia è una terra nobile patria di artisti, letterati e scienziati che nei secoli hanno reso celebre in tutto il mondo la terra di Trinacria. Nonostante tutti i problemi inerenti allo sviluppo dell’isola di Pirandello, nei decenni molte realtà imprenditoriali si sono sviluppate.
Nel settore della nautica da diporto molti cantieri siciliani si sono imposti per capacità produttive, innovazione e ricerca del design. Tra questi certamente l’Abacus Marine di Giammoro – ME- può vantare barche di gran prestigio e notorietà internazionale.
Il nuovo Abacus 86 porta la firma del noto designer, conosciuto a livello internazionale, Fulvio de Simoni. La nuova linea della barca si presenta con due ponti più un Fly con roll-bar, le sezioni prodiere sono molto slanciate e la poppa squadrata con due scale che scendono sino alla spiaggetta. Le murate sono leggermente svasate e senza modanature, sulle quali sono state installati con alcuni oblò ed un’ampia finestra in corrispondenza della cabina armatoriale.
A prua sulla coperta sono presenti un grande prendisole con due sedute frontemarcia, mentre nelle sezioni poppiere si trova un classico divano con spalliera, un grande tavolo, poltrone e mobile di servizio. Entrando nel salone principale si trovano due zone living, una dedicata al relax mentre l’altra è adibita a zona pranzo. Procedendo verso prua, sulla sinistra, si incontra la zona della timoneria che presenta due comode sedute ed un timone classico con ruota a cinque razze.
La grande e funzionale cucina è situata in una zona separata sulla murata di sinistra, il cui accesso è possibile sia dalla zona living che dalla quella sottocoperta. Sul ponte inferiore si sviluppa la zona notte dove prevale la grande suite armatoriale realizzata a tutto baglio. Le altre tre cabine ospiti sono tutte a letti doppi o gemelli così da poter ospitare comodamente 6/8 persone. La zona equipaggio è completamente indipendente ed è situata a prua.
Gli interni e le pareti sono di legno pregiato con profili incassati di acciaio inox, mentre i mobili sono rifiniti con pelle intrecciata. Spiccano i pavimenti in wengé dei bagni e rivestimenti con mosaico trend.
Alla prova in mare la carena si rivela molto performante dando una sensazione di estremo controllo e sicurezza sulla potenza sprigionata dai due motori Caterpilar C32 da oltre 1825 hp, molto ben proporzionati rispetto alla mole. La velocità massima è di circa 29 nodi, mentre quella di crociera è vicina a 25 nodi. La rumorosità è ben contenuta tanto che nelle cabine più prossime al locale motori si sono rilevati solo 79 dBA alla massima velocità.
In sostanza una barca molto bella, ben curata e rifinita che potrà gratificare anche gli armatori più raffinati e accorti nella scelta, ma che al contempo vogliono prestazioni entusiasmanti e gratificanti.