World Sailing in accordo con ROCOG e con il CIO ha emesso il Bando di Regata. Si corre per le medaglie dall’8 al 18 agosto. Un annuncio ufficiale dato al mondo mentre si discute – in modo scherzoso – della possibilità di veleggiare a Londra invece che a Rio per via delle acque inquinate.
Perché non si dovrebbe gareggiare a Rio? Per tutta una serie di motivi legati al virus Zika, ai pericoli per i turisti, alle acque inquinate. Però poi l’informazione è molto vaga e forse un tantino allarmistica. Se n’è accorta Repubblica.it che scrive a proposito:
Il virus Zika è sotto il controllo dell’Organizzazione Mondiale dela Sanità, ente delle Nazioni Unite che ha un pochino di potere in più rispetto al Comitato Olimpico Internazionale… E’ stata emessa una allerta globale perchè il virus che ha epicentro in Brasile e Sud America, si diffonde con velocità esplosiva. Tuttavia non sono state poste limitazioni ai viaggi nei paesi a rischio. L’ipotesi che sia stato “sconsigliato” alle atlete olimpiche di restare incinta nei due anni dopo i Giochi (il virus non ha effetti gravi sugli adulti, ma potrebbe provocare gravi malformazioni al feto nelle donne in gravidanza) è al vaglio dell’informazione, perchè appare piuttosto vaga e allarmistica.
Invece si gareggerà a Rio e queste sono le informazioni tecniche da tenere a mente:
Si parte, come detto, l’8 agosto, lunedi (con windsurf RSX maschili e femminili, Laser maschile e Laser Radial femminile, e si finisce giovedi 18 agosto, con venerdi 19 giorno di riserva. Le Medal Race andranno in scena da domenica 14 agosto, al ritmo di due al giorno: prima le RSX, poi i Laser, quindi Finn e Nacra 17, poi 470 e infine 49er e FX.
Il NOR prevede anche la durata delle regate: si va dai 20-25 minuti a regata per i windsurf RSX, ai 30 per 49er, FX e Nacra 17, fino ai 50 minuti per 470, Laser e Finn. Le Medal Race durano tutte 20 minuti.