Finalmente ci siamo. Luna Rossa è pronta al debutto nella Louis Vuitton Cup 2013, dopo il boicottaggio della prima giornata, quando ha concesso strada (anzi mare) al Team New Zealand, consentendogli di guadagnare il solitaria il primo punto della competizione. Tra qualche ora il team guidato dallo skipper Max Sirena avrà la possibilità di mostrare il proprio valore, in attesa che la Giuria Internazionale si pronunci sul ricorso relativo alla prima tappa.
Paul Cayard
Si festeggia il Ventennale del Moro di Venezia
Il 16 aprile si celebra il ventennale del Moro di Venezia con una serata dedicata all’imbarcazione omonima che nel 1992, partecipò da sfidante all’America’s Cup. L’evento forse più emozionante del ciclo, sarà la serata intitolata “Aspettando la Coppa America. Barche, storie, protagonisti”, che vedrà sfilare sul palco della Compagnia della Vela Paul Cayard, Carlo Borlenghi e Fernando Sena.
Sailing Passion dal 16 al 19 febbraio, 4 incontri dedicati alla vela a Milano
4 giorni per 4 campioni, si potrebbe sottotitolare così l’appuntamento con il Sailing Passion, un evento imperdibile per i professionisti e gli appassionati di vela, che si terrà dal 16 al 19 febbraio a Milano. Gli incontri inizieranno alle ore 21 nell’area conference in via Foppa 49, mille metri quadri allestiti come una galleria d’arte contemporanea, 10 vetrine su strada, e un bar. Inoltre, saranno preceduti da un happy hour gratuito dalle 18.30 alle 20.30, e dalle presentazioni delle destinazioni di turismo velico più magiche del mondo.
New Zeland “griffa” la Vuitton Trophy: Azzurra terza, Mascalzone già sotto in finale
Azzurra esce di scena, Mascalzone Latino ha conosciuto il nome degli sfidanti alla finale e Emirates Team New Zealand non ha vanificato la supremazia fatta registrare nel corso delle gare di qualificazione andando, in un colpo, a sbarazzarsi di Azzurra in semifinale (finisce 2-1, chapeau per i padroni di casa) e a intascare il primo punto della finale (New Zeland conduce 1-0 su Mascalzone). Accidenti la notte (italiana), verrebbe da dire. Che succede di tutto e riesci a malapena a degustartelo. Beati i nottambuli perchè in Nuova Zelanda è stato svelato il penultimo tassello con cui ricomporre il puzzle. Ora, ne manca solo uno.
Louis Vuitton Trophy 2010 giunta al momento più atteso: quello della finalissima tra i migliori. Da un lato gli italiani di Mascalzone Latino, dall’altro l’equipaggio che a Auckland è di casa. Ma che fatica, per New Zeland: nel corso della “bella” contro Azzurra, i connazionali ci hanno provato per davvero riuscendo a tenere testa ai locali. Nel primo lato contro vento stava per materializzarsi un sorpasso tutto tricolore, ma superato l’attimo di embasse, New Zeland è andata a vincere.
FINALINA. La consolazione per gli uomini guidati da Francesco Bruni è quella di essere riusciti a strappare il terzo posto sconfiggendo gli altri reduci delle semifinali. Gli svedesi di Artemis con lo skipper Paul Cayard. Non equivale al primo posto di Nizza 2009 ma conferma la brillantezza dell’equipaggio di Azzurra.
Vuitton Trophy 2010: Mascalzone in semifinale; Azzurra, spareggio contro All4One
Il girone eliminatorio è agrodolce per i colori italiani: nel corso della Louis Vuitton Trophy 2010, giunta nelle fasi finali di testa a testa, alla grande Mascalzone Latino che – dopo aver fatto suo il derby tricolore contro Azzurra – è riuscito a liquidare i temibili francesi di Aleph e raggiungere automaticamente le semifinali di Auckland e meno bene Azzurra, sconfitta e costretta allo spareggio.
L’equipaggio di Vincenzo Onorato, unico tra i partecipanti a essere in possesso di una iscrizione ufficiale alla prossima America’s Cup, si aggrega ai locali Emirates Team New Zealand, anch’essi capaci di passare il turno ai danni dei russi di Synergy. Azzurra non avuto brillantezza e la sfida contro Artemis si è risolta in favore degli uomini di Paul Cayard. Il vento teso non ha influito in maniera decisiva sull’andamento delle regate in programma.
MASCALZONE LATINO. Partenza in grande spolvero per gli italiani che hanno potuto accumulare vantaggio fino a distanziare gli avversari di due lunghezze: la gestione della regata non ha riservato particolari problemi e si è fatta assolutamente agevole nel momento in cui Aleph ha rotto il gennaker durante l’issata. Tanto è bastato per garantirsi un posto tra le quattro che proseguono il percorso.
Louis Vuitton Cup 2010: Azzurra-Mascalzone, sfida a Emirates Team New Zealand
Battuta d’arresto alla Louis Vuitton Cup, competizione in programma ad Auckland che in occasione della quarta giornata di regate è slittata sulla buccia del maltempo. Come già accaduto un mese fa a Oracle e Alinghi in America’s Cup, anche gli otto equipaggi in lotta per l’affermazione australiana hanno dovuto fare i conti con un vento che – una volta in più – ha preteso la scena solo per sè. Forti raffiche da sudovest già previste da Roger Badham, meteorologo di Emirates Team New Zealand, la sera precedente. Ora, se ne riparla domani: gli esperti prevedono tempo mite fino a sera, poi i soliti venti nodi di soffio.