Costa Concordia premiato l’equipaggio eroico

Se il Costa Concordia ha fatto più giri del mondo per il processo mediatico che per miglia nautiche, allora non tutti hanno il dito puntato contro a quello sciagurato affondamento che costò la vita a 32 passeggeri il 13 gennaio scorso. Ai Lloyd’s List Global Awards 2012, premio che celebra le migliori aziende dell’industria nautica, l’equipaggio del Costa Concordia è stato insignito del premio Seafer of the Year per l’eroismo dimostrato durante le fasi di sbarco all’Isola del Giglio.

Il quotidiano inglese, su giudizio di dieci esperti di fama internazionale, ha elogiato il comportamento esemplare della “Costa Crew” nonostante il presunto abbandono nave del comandante Francesco Schettino. E’ doveroso infatti ricordare che l’onda dell’ammutinamento non può essere assolutamente esteso alla stragrande maggioranza dell’equipaggio che è rimasto a bordo fino alla fine per soccorrere i passeggeri.

Costa Concordia a rischio di inabissamento

Costa Concordia inabissamento

Costa Concordia inabissamento

Il relitto della Costa Concordia, sull’orlo di una scarpata di profondità variabile tra i 50 e i 90 metri, desta sempre più preoccupazioni. La nave, infatti, come è emerso dai rilevamenti effettuati con laser e prisma topografici, si muove di circa 1,5 centimetri l’ora. Il risultato degli spostamenti potrebbero portare ad un nuovo assestamento, tuttavia, il rischio di inabissamento non è da escludere.

Il “Lupo” di mare ed il Ragioniere “Schettino”


Nella mia vita, oramai quasi ventennale, da skipper semi-professionista ho conosciuto moltissimi comandanti, marinai e uomini di mare, in genere. Molti di questi erano dei veri “Lupi di mare” , gente che in solitario attraversava gli oceani, altri ottimi professionisti, sia del diporto che della marina mercantile, molti normali navigatori e pochi, per fortuna, pessimi marittimi.

Naufragio Costa Crociere, la fuga del comandante non sarebbe vera

Il naufragio della Costa Crociere Concordia, la nave probabilmente più famosa del Gruppo, fa venire alla mente l’affondamento del Titanic. Le vittime, purtroppo, sono salite a 6, mentre si contano 16 dispersi, ma la speranza che siano ancora vivi si è ridotta al minimo. I vigili del fuoco continuano la loro corsa contro il tempo, si teme, infatti, l’arrivo di una mareggiata.