Quando guardiamo una regata in televisione, capita spesso di sentire pronunciare dal commentatore nomi “strani” che designano non-si-sa-bene-cosa. Per chi non pratica la vela come vero e proprio sport, le parole Bear Away, Tack and Hoist, Gybe Set ecc. potrebbero risultare di difficile comprensione. Esse non fanno altro che indicare delle manovre specifiche da eseguire all’arrivo dell’imbarcazione in boa.
Manovre di bordo
E se la vela ve la insegnasse Pelaschier?
Ecco, un’applicazione a fumetti, assolutamente imperdibile per tutti gli appassionati di vela, che mostra in
Manovre di bordo, come non farsi male.
La barca a vela per sua natura è piena di insidie e potenziali pericoli e per questo motivo quando si sale a bordo si deve essere consci di quali possono essere i rischi che si corrono per evitare di farsi male.
Carrelli, bitte, winch, scotte osteriggi sono tutti potenziali fonti di rischio e pertanto e bene sapere sempre come comportarsi in ogni fase della navigazione. Personalmente sconsiglio sempre di camminare sul ponte a pieni nudi, anche se molti armatori pretendono ciò dall’equipaggio e degli ospiti, solo per non rovinare il teak od il paiolato interno.