Chi salverà la nautica

Non solo crisi. Sarebbe ingiusto trattare solo dei problemi che affliggono il settore della nautica. Anzi, sono da sottolineare le iniziative volte a dar voce alla quantomai auspicata ripresa della nautica.

L’iniziativa del Consorzio Quinn (Consorzio Universitario in Ingegneria per la Qualità e l’Innovazione) infatti ha la grande ambizione di trovare le soluzioni possibili per risollevare l’ambito degli operatori nautici.

Austin Parker 72 Fly, un lobster di classe

Austin Parker 72 Fly, è un lobster di classe, un mix sapiente di classicismo ed innovazione, che porta la firma di Fulvio De Simoni.

Il 72 dell’Austin Parker, come gli altri esemplari della flotta, è stato realizzato in infusione: la carena laminata in single skin di fibra di vetro, mentre le murate, la tuga e la coperta sono in sandwich con anima di Pvc termostatato. Inoltre, per equilibrare l’assetto durante la planata, il cantiere ha previsto anche un pattino strutturale a tutta larghezza nella zona di poppa.

Wider 42, il day cruiser che si “apre” al mercato

L’esperienza in ambito nautico è sempre molto importante anche se poi i nostri sogni non si tramutano molto spesso in realtà. Tilli Antonelli per anni è stato l’anima e lo spirito della filosofia costruttiva del cantiere Pershing non solo in qualità di fondatore e presidente, del prestigioso marchio di motoryacht, ma soprattutto perché portatore di idee nuove e spesso vincenti.

Oggi, che i tempi d’oro dell’ingresso nel gruppo Ferretti sono ormai tramontati, Tilli si rilancia nel settore della nautica da diporto con la Wider azienda nautica con sede a Castelvecchio di Monteporzio (PU). Wider è anche il nome del primo prodotto, un sorprendente ed innovativo day cruiser di 42 piedi, cui seguiranno un modello più piccolo e uno più grande.