Se pensate che il furto della barca sia un evento raro che non vale la pena considerare, tra le maggiori preoccupazioni c’è in costante aumento di episodi tutt’altro che isolati, anche nel Mediterraneo. Si tratta spesso di furti su commissione con l’intento di depredare l’imbarcazione dei motori o, ancora peggio, utilizzarla come corriere per traffici illeciti di armi, droga e immigrazione clandestina nonchè la ricettazione con documenti falsi.
Controllo imbarcazioni
Fastnet funesto, la drammatica regata del 1979.
Pere tutti i velisti, regantati o meno, l’edizione del 1979 del Fastnet è certamente la regata più sfortunata e tragica mai registrata nella storia di questo sport, con un bilancio negativo, sia di perdite di vite umane che di affondamento di barche, che ancor oggi a distanza di oltre 30 anni mette i brividi.
Nella notte funesta tra il 13 e il 14 agosto, nel canale di San Giorgio tra l’Inghilterra e l’Irlanda, un’imprevista e disastrosa depressione scatenò la violenza degli elementi della natura sulla flotta di 303 imbarcazioni – divise in cinque classi Ior- ed impegnate sul classico percorso Cowes-Scoglio del Fastnet e ritorno di oltre 600 miglia marine.
Trasferire la barca al sole, consigli pratici
Con l’approssimarsi dell’estate molti armatori decidono di trasferire la propria barca che durante l’inverno è stata ormeggiata nel marina più vicino a casa, in luoghi incantati come la Grecia, Tunisia o la Turchia.
Lo scopo del trasferimento è quello di poter trascorrere delle piacevoli settimane blu in compagnia di amici o parenti , scorrazzando in tutta tranquillità tra isolette e calette dalle acque turchesi e cristalline.