Il naufragio di Biondina Nera è stato duro da digerire. Il catamarano aveva scuffiato durante la navigazione notturna e Matteo Miceli e Tullio Picciolini si erano ritrovati a testa in giù in mezzo all’Oceano Atlantico.
Non dev’essere stata una bella sensazione, quella di ritrovarsi a mollo in mezzo ad una burrasca, con l’albero dell’imbarcazione letteralmente piegato, e con la costa più vicina distante più di 1.000 miglia.