Il Cayman 58 è una di quelle barche a motore usate che non passa inosservata. Si tratta, infatti, di un’imbarcazione di lusso, lunga poco meno di 18 metri e che può fare al caso di una costituenda società di navigazione oppure del facoltoso diportista che desidera un’imbarcazione sopra le righe che disponga di tutto ciò che sia di più esclusivo. Ecco che lo yacht Cayman 58 può rappresentare un obbiettivo da raggiungere per chi già possiede uno status sociale di elevato livello.
barche a motore
Salone nautico NavigaMi 2012 ai Navigli di Milano dal 4 al 6 maggio
Torna anche quest’anno l’appuntamento con il salone nautico di Milano, NavigaMi 2012, che aprirà ufficilamente i battenti dal 4 al 6 maggio. Durante i 3 giorni della manifestazione l’area della Ripa e dell’Alzaia del Naviglio Grande si trasformerà in una grande porto in città, animandosi di barche e gommoni (sino ai 12 metri), scuole di vela, stand di accessori nautici e di charter per il noleggio.
Barche a motore usate, Crownline 268 CR
Una delle barche a motore usate che potrebbe interessare il diportista per la prossima stagione, ormai alle porte, è il Day cruiser Crownline 268 CR. Si tratta di una barca a motore usata della lunghezza di poco più di otto metri, con una larghezza di 2,59 metri costruita in vetroresina.
Nassa Boat Show di Lugano 2012
Dal 16 al 19 marzo debutta il Nassa Boat Show, un’esposizione nautica che, a differenza delle fiere di settore che l’hanno preceduta, avrà un location davvero particolare: il centro storico della città di Lugano e la via Nassa, cuore dello shopping ticinese, che prende il nome dell’omonimo attrezzo da pesca usato per la cattura di crostacei, anguille e gamberi.
Nuova tassa di possesso, i costi per le barche a motore e a vela
Nuova tassa di possesso costi per le barche a motore Lunghezza Età barca 1-5 anni
Patente nautica, una nuova proposta di legge per le barche a motore
Novità in vista per i cosiddetti “motoristi”. E’ stata presentata, infatti, una nuova proposta di legge che prevede la patente nautica obbligatoria per chi si mette alla guida di una barca a motore, l’utilizzo di un codice alfanumerico da apporre sulle murate della barca per risalire al proprietario dell’unità da diporto, e l’applicazione di un microchip elettronico incassato direttamente nella vetroresina.
Tassa barche, in Francia si paga di meno dell’Italia?
Pare che la Francia, riguardo alle tassa di stazionamento sulle barche, sia più economica dell’Italia, ma a ben guardare non di molto, tanto che in alcuni casi le differenze si annullano persino. Ma il vero scarto tra noi e “loro” c’è, eccome, e riguarda un aspetto molto discusso della manovra Monti, la fantomatica “vetustà” dell’imbarcazione.
La planata: un divertimento per tutti
Chi ha mai detto che solo le barche a motore possono planare? Una delle esperienze più entusiasmanti per chi pratica la vela (dalla deriva al windsurf) è proprio scivolare sull’acqua in planata.
Barche usate: Nidelv 24, Balaton 24 e Rio 550
Fra le barche usate, vorrei proporre una scelta fra la Nidelv 24, la Balaton 24 e la Rio 550. La differenza sta nei prezzi delle barche usate e nel tipo: l’unica a vela è la Balaton 24 mentre la Nidelv 24 e la Rio 550 sono delle barche a motore.
La Nidelv 24 è una barca a motore usata lunga 7 metri, venduta dal proprietario al prezzo di 6.000 euro. Si tratta di una barca degli anni ’70, in condizioni discrete di mantenimento ma senza motore.
16° Nauta 2011, Salone Nautico del Mediterraneo
Catania apre Nauta 2011, il 16° Salone Nautico del Mediterraneo, un evento che si protrarrà fino al 10 aprile prossimo. Anche quest’anno si preannuncia un appuntamento imperdibile per gli operatori commerciali del settore e per tutti gli amanti delle barche di qualsiasi tipo.
Il 16° Nauta, infatti, mette in mostra motoscafi, motoryacht, fly-bridge, open e tante altre cose ancora. Tutti gli accessori possibili e manifestazioni all’interno del porto di Catania, per soddisfare la domanda dei clienti sotto tutti i punti di vista.
Seatec 2011, IX edizione a Carrara
La IX edizione della Seatec 2011, la rassegna internazionale per le tecnologie la subfornitura ed il design per imbarcazioni, yacht e navi, è pronta per aprire i battenti. Si terrà a Carrara dal 16 al 18 febbraio.
La manifestazione occuperà quattro padiglioni della fiera, all’interno dei quali vi saranno dei convegni, delle mostre a tema e numerose altre iniziative che rafforzeranno l’immagine di un settore che vede l’Italia leader di grandezza mondiale.
7° Salone Nautico dell’Adriatico
Si svolgerà a Fano, dal 12 al 15 maggio 2o11, il “Salone Nautico dell’Adriatico”: una manifestazione arrivata alla sua settima edizione. Il salone nautico si svolgerà, come al solito, all’interno del porto turistico “Marina dei Cesari”, proprio a Fano.
L’ingresso è gratuito e, cosa molto importante, ci sarà anche la possibilità di provare le barche in mare. Gli sportivi e gli appassionati in genere, oltre ai diportisti, infatti, potranno avere la possibilità di visionare sia le barche a vela sia le barche a motore, per decidere su un eventuale acquisto.
Smartboat 23′, open leggero e veloce
Una novità da segnalare per la prossima estate è, senz’altro, la Smartboat 23’, piccola barca open che potrebbe entusiasmare chi naviga vicino alla costa ed a chi piace stare beato al solleone. La Smartboat 23’ è costruita dai cantieri navali francesi della Mc Tec ed è disegnata da Prevost e Van Peteghem, gli stessi che hanno disegnato il Cabinet VPLP.
Si tratta di un motoscafo con una linea dallo stile retrò, ma con accorgimenti del tutto moderni, che rendono la barca performante in acqua. Possiede dei materiali di qualità e la sua immagine colpisce l’occhio per la sua originalità. Lo scafo è realizzato in modo tale che lo scivolamento sopra il pelo dell’acqua opponga poca resistenza. La conseguenza è triplice: innanzitutto non affatica il motore; in secondo luogo, permette di abbattere i consumi in maniera significativa; terzo motivo, non meno importante, la buona velocità che riesce a raggiungere e che trasforma la barca in una piccola peste tutto pepe.
Barche a motore: entro o fuoribordo?
Nel panorama delle barche a motore, scegliere il motore giusto è importante, almeno quanto importante per le barche a vela è individuare il piano velico giusto. Poiché vuol dire trovarsi sempre nelle condizioni ottimali di navigazione, anche e soprattutto con mare formato, nonché capire quali sono i limite dell’imbarcazione che si governa.
Tempo fa la soluzione più adottata per sistemare un motore nelle barche a motore era quella che prevedeva la configurazione in linea d’asse, con elica centrale sotto lo scafo, ovvero l’entrobordo classico: oggi è una soluzione poco adottata, per via della poca manovrabilità che offre ai natanti che la adottano, ma anche per l’imprescindibilità dello scafo, a cui va rigorosamente accoppiato – occorrono infatti soluzioni ad hoc, anche dal punto di vista normativo – per cui si preferisce rivolgersi a quelle che sono le due categorie di motori più utilizzate, i fuoribordo, o gli entrofuoribordo.