Arvor 215, pilotina da pesca


La pilotina Arvor 215 può essere una di quelle scelte dell’ultima ora in cui un appassionato diportista non ha ancòra deciso su quale scafo trascorrere momenti liberi per la pesca o per lo svago non lontano dalla costa.

Se l’indecisione regna sovrana e le casse personali non attraversano il miglior momento, ecco che la scelta di una barca piccola e maneggevole può contribuire a soddisfare quella passione di mare e di pesca che alberga in ognuno di noi.

Spider 46 GTS, Il gioiello nautico dei cantieri di Sarnico

Il nuovo Spider 46 GTS si ispira al design del primo modello che ha reso famosa la serie Spider dei Cantieri Sarnico, il cui successo fu in gran parte merito della coppia Nuvolari-Lenard, che riuscirono a dare vita a forme mai viste prime.

Revolver 42, lo yacht più veloce del west

Revolver 42, sebbene il profilo ricordi il bossolo di un proiettile, non ha nulla a che fare con la classica rivoltella… si tratta, infatti, di un nuovo concept realizzato nei Cantieri di Anselmo Mauri a Sirmione del Garda.

Le linee d’acqua sono opera di Micheal Peters, un nome molto noto nell’ambito della progettazione motonautica made in Usa, mentre il design degli interni e l’ingegnerizzazione del concept sono stati affidati ad H3o.

Imbarcazioni usate: Fisherman Line F 5.5 Dorado


Una delle imbarcazioni usate di cui vogliamo parlare è il Fisherman Line F 5.5 Dorado, una barca con uno scafo lungo 5,40 metri, larga 2,35 metri. Si tratta di un’imbarcazione ideale per la pesca da diporto, con molti accessori a bordo, in offerta a 18.000 euro dai cantieri Colla & Pati di Amantea.

Presenta una cabina ben fruibile, con porta d’ingresso, serratura e fermo. La cabina è interamente illuminata, con gavoni laterali, tasche portaoggetti e una cuscineria totalmente sfoderabile. Fra le dotazioni di questo Fisherman troviamo l’ecoscandaglio, la vasca del vivo, cime con molle per ormeggio, il borsone con tutte le dotazioni di sicurezza.

Dayron 18, motoscafo multiuso


Il diportista che vuole utilizzare un’imbarcazione soddisfacente può prendere in esame il Dayron 18, un motoscafo della casa siciliana DandDBoats, della proprietà Claudio Amato, che riesce a soddisfare anche i marinai più esigenti.

La barca, infatti, è stata studiata per essere una buona barca d’appoggio e per avere un buon comfort di bordo. Infatti, lo si può notare specie nel posto di comando: la consolle è posta in posizione laterale e ciò consente di tenere sott’occhio tutto lo scafo circostante.

Manovrare la barca a vela col Joystick, pregi e difetti


Per chi come il sottoscritto crede che per le manovre a motore di una barca a vela sia fondamentale per essere considerati un buon marinaio, l’uso del Joystick è come bestemmiare nella Basilica di San Pietro.

Sino a poco tempo fa questo marchingegno era riservato ai soli possessori di barche a motore che potevano montare trasmissioni IPS o simili, mentre a desso, grazie alla Bénéteau ed alla ZF Marine, il “vuoto” potrà essere colmato a beneficio dei neofiti che da sempre hanno il terrore di poter ormeggiare correttamente e senza incidenti.