Una sorta di ritorno al futuro per la Coppa America. Infatti, il Circolo della Vela Sicilia insieme al Royal New Zealand Yacht Squadron hanno deciso di divulgare le varie norme che regoleranno la costruzione e la stazza dell’AC-75. Stiamo facendo riferimento al monoscafo da 23 metri con cui si gareggerà ad Auckland nella prossima edizione della Coppa America, in previsione nel mese di marzo del 2021.
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Gilberto Nobili, grande ritorno a Luna Rossa dopo 10 anni!
Una notizia che fa certamente molto piacere a tutti coloro che amano il mondo della vela e la nautica in generale. Infatti, Gilberto Nobili fa il suo grande ritorno con Luna Rossa, dopo un’assenza di ben dieci anni. Adesso Nobili è stato reinserito come operation manager, ma fa anche parte del sailing team. Grazie a questa nuova avventura, Nobili parteciperà alla sua quinta America’s Cup.
Team France, ecco il battesimo per il nuovo catamarano
Il battesimo è arrivato nei pressi della Bermuda: stiamo parlando del nuovissimo catamarano Ac 50 di Groupama Team France. Sarà questa l’imbarcazione che punterà alla vittoria della 35° edizione della Coppa America. La madrina del grande evento è stata Elise Bakhoum, ovvero la dirigente che si occupa del rigging del team transalpino. Ovviamente, la tradizione francese è stata rispettata appieno: nessuna bottiglia rotta, ma il suo contenuto è stato completamente riversato sulla barca.
Su Premium Sport di Mediaset la “Louis Vuitton America’s Cup 2017”
L’America’s Cup World Series sta per andare in onda: domani e domenica appuntamento per tutti gli appassionati di vela. Ma non è l’unica notizia sulla competizione: un comunicato stampa di Mediaset rivela che Premium Sport ha raggiunto l’accordo per la trasmissione dell’edizione 2017.
Perché Luna Rossa lascia l’America’s Cup
L’equipaggio italiano non vuole cedere all’organizzazione dell’America’s Cup che propone di cambiare la regola di classe e quindi della barca accettata. Luna Rossa minaccia in un comunicato di tornarsene a casa e l’allarme non è ancora rientrato.
Oracle perde l’antagonista ufficiale dell’America’s Cup
Il Team Australia ha deciso di ritirarsi dall’America’s Cup per problemi economici. Il ritiro non piace ad Oracle che adesso rafforza la sua posizione di vantaggio ma perde uno degli antagonisti più quotati con cui avrebbe potuto darsi battaglia.
America’s Cup, Luna Rossa sceglie Cagliari
L’ipotesi era stata lanciata qualche mese fa, ma solo oggi arriva l’ufficialità della notizia: Luna Rossa vuole allenarsi nelle acque di Cagliari in vista della prossima America’s Cup. Il team azzurro è arrivato ad un passo dalla partecipazione all’ultima edizione della Coppa America, arrendendosi nelle finali della Louis Vuitton Cup 2013 di fronte allo strapotere di Emirates, poi sconfitto da Oracle.
America’s Cup, Alinghi verso il ritorno
A volte ritornano, recitava il titolo di un film, ed Alinghi, il team svizzero di Ernesto Bertarelli, potrebbe tornare a gareggiare nella prossima America’s Cup. L’edizione numero 34 è andata da poco in archivio ed il fatto che abbia vinto Oracle ha un po’ raffreddato gli entusiasmi degli sfidanti. Sarebbe stato meglio per tutti se la Vecchia Brocca fosse finita nella bacheca di Emirates Team News Zealand, che avrebbe riportato la gara ad una dimensione più umana e meno tecnologica.
Luna Rossa si prepara per la 35esima America’s Cup
Luna Rossa ci riprova. La sconfitta subita nella finale della Louis Vuitton Cup 2o13 non frena gli entusiasmi del team italiano, pronto a rinnovare la sfida ai giganti stranieri ed a presentarsi ai nastri di partenza della 35esima edizione dell’America’s Cup. Al momento non si conoscono le date della kermesse, così come non è nota la location ed i mezzi da utilizzare in gara, ma Luna Rossa non vuole perdere l’occasione di rispondere “presente” al richiamo della regata più importante del mondo.
Azzurra compie 30 anni e torna a Porto Cervo
Correva l’anno 1983 e mezza Italia restava incollata ai televisori giorno e notte per conoscere le sorti di Azzurra, la barca italiana che aveva osato sfidare i giganti del mare nel tentativo di approdare all’America’s Cup. Oggi la barca dei sogni compie trenta anni e torna a Porto Cervo, dove resterà ancorata di fronte allo Yacht Club Costa Smeralda.
America’s Cup 2013: Artemis Racing vara l’AC 72
A pochi giorni dall’ingaggio del velista francese Loick Peyron, che ha visto sfumare il sogno di partecipare alla Louis Vuitton Cup 2013 con Energy Team, il team svedese Artemis Racing vara il suo nuovo AC72, il terzo challenger dopo Luna Rossa e Emirates Team New Zealand.
Con questo varo anche Artemis Racing segna una pietra miliare nella sfida della squadra alla Coppa America il più prestigioso trofeo di vela. Migliaia di ore di progettazione e costruzione si è concentrate con la cerimonia che si è tenuta ad Alameda nella Baia di san Francisco.
America’s Cup 2012: Artemis Racing ingaggia Loick Peyron
Dopo aver tentato in vano di acquisire fondi per la costruzione dell’AC 72, il pluripremiato velista francese Loick Peyron passa con gli svedesi di Artemis Racing. Energy Team aveva da tempo annunciato l’esclusione forzata dalla Louis Vuitton Cup 2013 ma ha comunque dimostrato di essere tra i team più agguerriti dell’America’s Cup World Series riportando risultati eccezionali e vittorie strepitose.
AC World Series 2012, anche Artemis è knock-out
Mi sta sorgendo un dubbio. C’è una legge di contrappasso per cui più vai forte ai AC World Series e pià il tuo catamarano si distrugge? Allora Luna Rossa può stare tranquilla al varo dell’AC 72 ad Ackland. Dopo l’impressionante scuffiata di Oracle a un test nella baia di San Francisco anche Artemis Racing, protagonista della tappa americana, è dovuta tornare in officina.
Il motivo, anche più banale di una strapoggia. Durante un test, nella primissima fase di traino, Artemis ha subito un danno alla barca sul fascio anteriore del catamarano.
Oracle vince l’America’s Cup World Series 2012 San Francisco
Un altro pianeta. Nella Baia di San Francisco Oracle Team Usa di James Spithill ribadisce la propria superiorità ai AC World Series con un tris di vittorie, aggiudicandosi i Fleet Races anche se a pari punti con J.P. Morgan BAR, il Super Sunday e il Mach Race contro i Kiwi. Riesce a battere perfino se stesso visto che nella prima regata di sabato Oracle è stato protagonista di una spettacolare “scuffia” piazzandosì però in seconda posizione nell’altro fleet race e battendo per 18 secondi Emirates Team New Zealand alla finale del Mach Race.