Moltissimi armatori non sanno che cosa sia ed a cosa serva, altri non si preoccupano mai della sua manutenzione, mentre pochi conoscono l’importanza di questo piccolo particolare: il Passascafo
La sua funzione principale è quella di congiungere la presa a mare, cioè la valvola di carico o scarico dell’acqua di mare, con lo scafo della barca.
Generalmente il passascafo è costruito in bronzo od acciaio, raramente con altea leghe ferrose. La sua forma tipica è quella di un tubo con una parte filettata e l’altra a forma di disco allettato.
Un tempo il passascafo veniva montato mediante viti passanti attraverso lo stratificato pieno, mentre oggi viene resinato con la carena in un blocco unico. In questo modo si garantisce una maggiore struttura del supporto ma, in caso di sostituzione, è obbligatorio aprire la vetroresina e ristrutturarlo con dei costi molto elevati in rapporto al valore intrinseco del pezzo.
Se infatti il costo di un passascafo è di poche decine di euro, la sua importanza è fondamentale dato che, in caso di sua rottura, si potrebbero verificare allagamenti pericolosi sino all’affondamento della barca.
Un marinaio accorto ed un proprietario avveduto dovrebbero, ogni volta che alano la barca, controllare lo stato di manutenzione e d’usura del passascafo. L’esame è semplice e richiede una piccola asportazione della parte esterna , quella visibile sulla carena, al fine di verificare se ci siano principi di corrosione in atto.
Altra cosa importante è controllare sempre la pulitura del condotto interno dato che le incrostazioni dei microrganismi, come denti di cane o serpulidi, normalmente intasano i passascafi durante la permanenza in acqua. L’intasamento dei condotti porta conseguenze spiacevoli come il blocco delle toilette, dell’impianto di condizionamento o, peggio, l’impossibilità di pescare acqua per il circuito di raffreddamento del motore, con probabile blocco dello stesso o rottura della girante.
I problemi che possono comportare l’usura del passascafo sono per lo più dovuti alla corrosione galvanica, soprattutto se la valvola ed il passascafo non sono costruiti con lo stesso materiale. In questo caso molte barche vengono dotate di sistemi di collegamento elettrico dei passascafi ad anodi sacrificali esterni, appositamente studiati.
In sostanza è sempre bene controllore e mantenere in ordine questi piccoli particolari che per la loro natura e funzione sono delle parti vitali della barca, dato che molte sono affondate proprio a causa della via d’acqua creata dalla rottura del passascafo.
