Nei prossimi mesi regioni, province e comuni che si specchiano nelle acque delle aree marine protette, di maggior pregio o nelle isole dovranno dotarsi di campi boe, pena l’impossibilità per tutti i diportisti di gettare l’ancora in questi fondali.
Il decreto approvato dal Senato il 23 settembre scorso e votato all’unanimità, da tutti i gruppi parlamentari, attua una direttiva europea che tende a salvaguardare le praterie di Posidonia, una pianta elemento base della catena alimentare ittica del “mare nostrum”.