Lo SPOT della Genoav, ti rintraccia a “spot”

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Da alcuni mesi è presente, sul mercato delle apparecchiature satellitari, un curioso sistema  di trasmissione e localizzazione denominato SPOT – acronimo di Satellite Personal Tracker -. La casa produttrice lo definisce un comunicatore satellitare di posizione integrato da particolari funzioni per  l’invio di una richiesta d’aiuto e/o soccorso.

Con questo dispositivo, che utilizza la rete satellitare GPS, si possono ricevere ed inviare le coordinate di posizione che, tramite un apposito collegamento a Google Maps, possono essere viste sul computer di casa; inoltre è possibile inviare, ai destinatari abilitati, un messaggio voce pre-registrato.

J97, da J Boat un cabinato sportivo sotto i dieci metri

J97Dopo vent’anni, il cantiere statunitense J Boat in collaborazione con la propria filiale francese ha realizzato un cabinato sportivo da 32 piedi, 9,65 metri per la precisione. Dalle linee tecniche, decisamente classiche per la classe in cui si pone, J97 si presenta come una soluzione adatta a chi predilige velocità e maneggevolezza piuttosto che a comodità e comfort di navigazione.

E’ una scelta abbastanza decisa, per chi sa cosa vuole da una barca, e sa soprattutto come ottenerlo, nonostante tutte le manovre siano eseguibili dall’equipaggio sistemato nel pozzetto. Una lunga linea di galleggiamento e una ridotta superficie bagnata sono essenziali per raggiungere velocità elevate, mentre la chiglia bassa VCG fornisce un’eccezionale stabilità di bolina, a detta del costruttore.

Sky Sails, con il kite il cargo “vola”

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Mi ricordo che da piccolo possedevo parecchi aquiloni, alcuni  costruiti personalmente con legno di balsa e carta velina, altri, più sofisticati, mi venivano regalati da genitori o parenti. Insieme agli amici sulle spiagge della riviera passavamo giornate intere a far volare il nostro giocattolo alato.

Sui bambini questo tipo di gioco ha sempre avuto un fascino ed un’attrazione incredibile. Forse saranno i colori, forse sarà  l’istinto umano di imitare il volo degli uccelli, che è nel DNA dell’uomo, sta di fatto che bambini ed anche molti adulti, sin dai tempi antichi, quando vedono un aquilone ne sono inevitabilmente attratti. Gli aquiloni hanno ispirato certamente gli inventori del paracadute, i cui studi risalgono addirittura a Leonardo, e successivamente del parapendio e del deltaplano.

Protezione contro la corrosione: l’anodo sacrificale

motore-corrosioneI fenomeni corrosivi a cui vanno incontro tutti i metalli immersi in acqua di mare è da sempre stato un problema per le imbarcazioni. L’effetto è quello di presentare ossidazione – la classica patinatura rosso-arancio in caso di ossido di ferro – che a lungo andare rende discontinue e fragili le strutture, e non smette fino a quando c’è metallo da corrodere.

Diverse sono le parti soggette a corrosione, e diverse sono le interazioni tra i diversi metalli immersi in una soluzione elettrolitica (vedi l’acqua di mare) che creano una differenza di potenziale, quindi un anodo e un catodo.

Winchs e bozzelli, ora vanno in lavatrice

Lava ad ultrasuoni

Molte volte mi è capitato di vedere, su barche che ho ispezionato per lavoro,  winchs, bozzelli o carrelli bloccati a causa di salsedine, polvere e sporco che si deposita tra gli ingranaggi durante il normale uso.

I winchs, le pulegge dei bozzelli, si muovono su meccanismi che possono essere a seconda del tipo ghiere dentate, sfere e/o su rulli cilindrici che servono per assicurare il minimo attrito durante lo scorrere delle scotte o delle drizze.

Giubbotti di salvataggio, la normativa

giubbotti-salvataggioCon l’introduzione della nuova norma in tema di sicurezza a bordo, i giubbotti di salvataggio sono stati sostituiti da nuovi modelli, differenti dai vecchi per tutta una serie di obblighi di conformità. La vecchia norma è stata sostituita con le nuove norme EN ISO 12402, recepite in Italia dal Decreto Ministeriale del 18 marzo 2009.

In sostanza, la nuova normativa prevede l’adattamento dei giubbotti di salvataggio agli standard ISO – acronimo di Internationa Organization of Standardization, un organismo che certifica gli standard i ogni ambito a livello internazionale – che istituisce vari livelli prestazionali.

Gli “Alberi” crescono in materiale composito

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Sin dall’antichità era già noto che unendo materiali diversi si miglioravano le caratteristiche meccaniche che avrebbe avuto un singolo elemento. Gli Egizi univano paglia al fango per realizzare mattoni da costruzione più resistenti, così come oggi si utilizzano tondini di ferro per armare il calcestruzzo e renderlo più resistente ai carichi di trazione e flessione.

La composizione di due o più materiali diversi in un materiale composito produce oggi manufatti che hanno applicazione in diversi campi. Ad esempio l’uso delle fibre ad elevate proprietà meccaniche consente di impiegare materiali polimerici per costruire barche, automobili o aerei.

Voyager, con i visori a infrarossi ci vedi sempre chiaro

Flir VoyagerLa FLIR, azienda statunitense specializzata nella costruzione di camere termografiche, ha studiato una telecamera ad infrarossi per uso nautico, da installare sugli yacht. Il principio fisico su cui si basa il funzionamento di queste termocamere, sfrutta la capacita dell’energia termica o infrarossa di avere una lunghezza d’onda elevatissima, troppo grande per essere vista dall’occhio umano, e  che nello spettro elettromagnetico viene comunemente definita calore.

Ogni oggetto avente una temperatura superiore allo zero assoluto ( -273 °C) emette infrarossi che le telecamere della FLIR rilevano a distanza. Attraverso un’elaborazione elettronica vengono prodotte immagini video simili a quelle di una normale telecamera.

MagicWinch, l’evoluzione elettrica del verricello

magicwinchChi l’ha detto che per governare una barca a vela occorre una buona preparazione fisica? Non fatevi ingannare da quanti si spacciano per marinai navigati, la soluzione non è questa.

Disponete invece una presa elettrica facilmente accessibile dalla sovracoperta, in modo da attaccarci questo ritrovato della tecnologia che farà felice – forse – molti: un avvolgitore elettrico, da collegare a qualsiasi verricello presente nella vostra barca. Issare una randa o riavvolgere un fiocco, o sollevare il tender, o ancora issare un uomo in cima all’albero o effettuarne il recupero in mare sarà un gioco da ragazzi.

Nahema 150, inizia l’era dei super catamarani

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Sta per arrivare sul mercato un mega catamarano di lusso da oltre 150 piedi di lunghezza. Il progetto di Nahema 150 – questo il nome – è frutto dell’accurato studio del mago dei multiscafi Gilles Vaton che da anni collabora con il cantiere francese Nahema.

Le misure sono impressionanti: 45 metri di lunghezza per 16 di larghezza – quasi un campo di calcetto a 5 – albero rotante di 52 metri ed un superficie velica intorno ai 1400 mq.  A vedere i disegni del progetto si capisce subito che è stato privilegiato lo studio del confort e della vita all’aperto. La coperta flush deck spicca per una pulizia di linee, con il ponte di governo fly che si raccorda perfettamente con la tuga armoniosamente inserita tra i due scafi.  

Stealth, la barca dell’Avvocato

Stealth

Tutti sanno della passione dell’Avvocato Giovanni Agnelli per la bella vita, per la  sua Juventus, per le Ferrari e le corse d’auto e per la vela. Negli anni sessanta l’Avvocato, durante uno dei suoi numerosi viaggi negli USA, aveva avuto l’occasione di veleggiare persino sulla barca del Presidente del Stati Uniti JF Kennedy.

Fu in quel periodo che gli venne l’idea di organizzare un consorzio italiano per lanciare la sfida alla Coppa America, ma quando rivelò le sue intenzioni agli amici d’oltre oceano fu vivamente sconsigliato visto che da noi la vela era ancora a livello primordiale. Venti anni dopo, con la complicità di Cino Ricci e dell’architetto Vallicelli , convinse il presidente e fondatore dello Yacht Club Costa Smeralda, il principe Karim Aga Khan, a costruire la mitica Azzurra che nell’edizione della America’Cup del 1983 arrivò sino alle semifinali, battuta dall’invincibile Australia II che poi compì l’impresa di soffiare la coppa agli Americani.

Webasto Air Top Evo 3900 riscalda il tuo “guscio”

Webasto Air Top Evo 3900

L’inverno è ormai alle porte e molti pensano che veleggiare in questa stagione sia tempo sprecato a causa delle condizioni ambientali. In realtà per i velisti la stagione fredda rappresenta un momento topico per mettere la prua al vento, che in questo periodo non manca mai. Inoltre esistono moltissimi campionati invernali che propongono regate per tutte le categorie e per tutti i livelli di competizione.

Se poi si ha la fortuna  di trovare una bella giornata, in riviera, la temperatura di giorno può arrivare anche a 20 gradi centigradi regalando splenditi momenti di navigazione. Purtroppo al tramonto il tepore dell’irraggiamento solare scende bruscamente ed aumenta notevolmente anche l’umidità relativa.

e-Bike: hai voluto la barca? E ora pedala!

e-BikeIn effetti il famoso detto è un pò diverso, ma non c’è modo migliore per presentare e-Bike, una bici elettrica da barca – ma anche da campeggio, volendo – che è il naturale complemento di una barca a vela, per sua natura una dei mezzi di trasporto più ecocompatibili esistenti.

Perché una bici da barca? Per spostarsi agevolmente a terra, ovvio, ma anche per approvvigionare la stiva, visto che e-Bike ha tre borse portaoggetti in dotazione. E anche perché è piccola, richiudibile in pochissimo spazio, ha il telaio in alluminio, quindi molto leggero, e funziona a pedalata assistita. Ciò vuol dire che non è uno scooter, ma una bicicletta che aiuta il ciclista a ridurre lo sforzo di ogni pedalata, rendendo lo spostamento molto più semplice. Ma funziona anche senza energia elettrica, nonostante in questo caso sia più pesante di una bici normale.

Titanio, materiale del futuro della nautica

Titanio

All’inizio si usava il legno, poi c’è stata la vetroresina. Oggi i materiali compositi con fibre di carbonio. E domani sicuramente il titanio sarà il materiale utilizzato per la costruzione delle barche o di componenti per i quali oggi si usa l’acciaio.

Le tecnologie dei materiali hanno avuto uno sviluppo notevole negli ultimi anni anche in campo nautico. Oggi, con diverse migliaia di tonnellate di titanio a servizio delle applicazioni in mare aperto, le vecchie nozioni sui costi, sulla disponibilità e sulla fabbricazione sono completamente sfatate.